Hamilton domina in Francia, Raikkonen sul podio. Scontro Vettel-Bottas, il tedesco è 5°
"Le jeux son fait", ma in realtà lo erano già dal primo giro. Ha condotto dall'inizio alla fine, portando a casa la terza vittoria stagionale e riprendendosi la testa della classifica: Lewis Hamilton è il re del GP di Francia, anche se a spianare la strada al britannico della Mercedes è stato senza dubbio l'incidente al via di cui si sono resi protagonisti Vettel e Bottas. Giudicato colpevole il ferrarista, punito con 5 secondi da scontare durante il pit stop, ed eliminato il compagno di squadra dalla lotta al vertice, Hamilton ha dovuto solo gestire tenendo lontane le due Red Bull di Verstappen e Ricciardo, beffato nel finale da un redivivo Raikkonen, capace di chiudere al terzo posto e di tornare sul podio.
Incidente Vettel-Bottas, il ferrarista penalizzato
Inizia col botto la gara di Sebastian Vettel: il tedesco parte bene, si mette in scia a Hamilton ma deve frenare favorendo il ritorno di Bottas all'esterno. Il pilota della Ferrari tenta di frenare, ma l'impatto con il finlandese è inevitabile; i due si prendono, la Rossa ne esce danneggiata nell'ala anteriore, la Mercedes con una foratura. Gara da ricostruire per entrambi per rientrano ai box montando le gomme Soft per andare fino in fondo mentre, dopo che la safety car ha lasciato la pista, Hamilton prende il largo, seguito da Verstappen e Sainz. A pesare ulteriormente sul leader del mondiale c'è la spada di Damocle della penalità, inflitta dai commissari per l'incidente al via; saranno 5 i secondi da scontare sul tempo finale qualora non dovesse più fermarsi o, nel caso di nuovo pit stop, durante la sosta. L'unica Ferrari rimasta a giocarsi le posizioni di vertice è quella di Raikkonen che, dopo il sorpasso subito da Leclerc, si sveglia a comincia a spingere.
Grande rimonta per il tedesco, Raikkonen chiude sul podio
Una gara, quella francese, a forti tinte rosse con il campione del mondo 2007 che infila sorpassi fino ad prendersi la quarta posizione e il tedesco, scatenato, che cerca di rientrare: una rimonta furiosa la sua che, in circa 20 giri lo porta alle spalle del compagno di squadra. Gara tutta cuore quella di Vettel, capace di sbarazzarsi degli avversari con una facilità impressionante, segno che la SF71H aveva il ritmo per competere ad armi pari con la Mercedes. Hamilton e Verstappen capiscono che il podio non è al sicuro e aumentano il ritmo, senza però riuscire a dormire sonni tranquilli a causa delle nuvole che si stagliano minacciose all'orizzonte. Girandola di pit stop con le due Red Bull che rientrano ai box, Raikkonen diventa 2° e Vettel 4°, ma sul tedesco pesano quei 5 secondi rimediati nell'incidente con Bottas. Decide di fermarsi anche Hamilton quando mancano 21 giri alla fine con la Ferrari che diventa leader grazie a Raikkonen, anche se il finnico deve ancora fermarsi. Ricciardo passa Vettel, Raikkonen si ferma e monta la gomma Rossa rientrando dietro Vettel. Il finlandese sembra volare con le gomme fresche, il tedesco non ne ha più ed è costretto a fermarsi di nuovo – scontando la penalità – montando Ultrasoft. L'attenzione si sposta su Raikkonen che sembra volare: il finlandese mette nel mirino Ricciardo e va a prendersi un podio dal forte sapore di rivincita. La scena, però, è tutta per Hamilton che vince e torna in testa al mondiale con 14 punti di vantaggio su Vettel, che chiude al quinto posto; il duello tra Mercedes e Ferrari è più vivo che mai, ma in Francia a festeggiare è solo l'inglese.