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Hamilton: “Dovrò migliorare e essere ancora più forte”

Il pilota inglese in occasione della cerimonia di premiazione dei campioni FIA 2014 a Doha, in Qatar, ha ripercorso la stagione che lo ha portato a conquistare il secondo titolo mondiale.
A cura di Vito Lamorte
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Si sono tenute a Doha, in Qatar, le premiazioni per la stagione di Formula 1 2014. Lewis Hamilton da quando ha vinto il suo secondo titolo ad Abu Dhabi è stato continuamente in movimento con continui spostamenti dovuti a contese tra tv e sponsor. Insomma, davvero poco tempo per sedersi a riflettere su quanto raggiunto: "È stato un periodo piuttosto impegnativo, sono sicuro che lo sia stato per tutti. Quest’anno, dopo una gara, tonnellate di interviste a radio e tv… ma divertendomi, lo farei volentieri tutti gli anni. Sono stato in fabbrica, già al lavoro sulla macchina dell’anno prossimo, e a vedere i team, sia quello del motore che quello della macchina, ringraziandoli per tutto il loro aiuto. E ho cercato anche di trovare spazio per cenare con i miei. È stato travolgente ma non vedo l’ora di staccare". Lewis ha parlato anche della battaglia con Nico Rosberg, risoltasi solo all'ultima gara, e ha affermato che non avrebbe voluto chiedere diversamente: "Penso che non vuoi mai vincere facile, vuoi sempre lottare, in un campionato facile, non so… mancherebbe quel climax. Ovviamente nell’ultima gara la macchina di Nico ha avuto un problema quindi da metà gara in poi la pressione non è stata la stessa che se mi fossi dovuto difendere tutto il tempo. Ma per tutto l’anno ho sempre cercato di stare freddo, concentrato. È stato grandioso. Questo campionato è sicuramente più dolce del primo ma probabilmente solo perché sono più vecchio e per quello che ho fatto per conquistarlo, le decisioni che ho preso e queste cose qui. Per il prossimo, se ci sarà, o almeno per il prossimo campionato, voglio lottare al massimo delle mie capacità e migliorare dove non sono forte abbastanza e potrei fare meglio, ma nel complesso è stato un anno incredibile".

Wolff: "Stagione memorabile"

A Doha c'era anche Toto Wolff, Team Principal della Mercedes, che ha così riassunto la stagione della scuderia tedesca: "Per Mercedes-Benz è stata una stagione storica e memorabile. In primo luogo perché ha visto l’introduzione delle nuove power unit turbo ibride 1.6, che sono state una sfida davvero eccitante per tutto il team. Ma non affronti mai una stagione pensando di poter vincere come abbiamo fatto noi. Aver vinto 16 gare, con 11 doppiette e 18 pole position ci ha consegnato un posto nei libri di storia ed è una testimonianza del duro lavoro fatto da tutti nel team. Sia Lewis che Nico hanno guidato come campioni, Nico ha vinto la battaglia delle qualifiche ma Lewis è prevalso in gara ed è diventato campione. Siamo enormemente soddisfatti di aver vinto il primo titolo Costruttori per Mercedes-Benz e il primo titolo piloti da quello del grande Juan Manuel Fangio nel 1955. Ma stiamo già lavorando duro per essere sicuri di difendere il nostro titolo fin da Melbourne l’anno prossimo".

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