Hamilton critica la F1: “Possiamo imparare molto da Nba e Nfl”
Lewis Hamilton, oltre ad esser il campione del mondo in carica, è il pilota di Formula 1 con la vita mondana più frizzante. Il pilota di Stevenage è sempre al centro di pettegolezzi e altre storie ma lui non si preoccupa affatto. Anzi. In un'intervista a Sky nell'ambito dello speciale "Hamilton: il campione sono io", il numero 44 della Mercedes ha parlato dello stato in cui versa la Formula 1 e ha detto la sua: "In Formula 1 possiamo imparare molto dallo spettacolo dell'Nba e dell'Nfl: non so quale sia la soluzione, ma sicuramente possiamo imparare qualcosa per rendere più emozionante la F1 per tutti i tifosi".
Il tre volte campione del mondo ha continuato afffermando: "La F1 dovrebbe essere uno sport individuale, ma ci sono così tante persone coinvolte adesso che è diventato uno sport di squadra. Come pilota, non cresci pensando di far parte di un team, ma di diventare il migliore del mondo da solo in macchina. Ora mi sto divertendo davvero tanto e tutto questo ha un impatto positivo anche sul mio lavoro. E quindi continuerò così".
A meno di una settimana dall'inizio della stagione 2016, Lewis Hamilton è convinto che la rivale principale della Mercedes sarà la Ferrari: "Quest’anno ci sarà da lottare duramente con la Ferrari. La loro monoposto sarà sicuramente migliore rispetto a quella del 2015. Anche noi possiamo contare su un’ottima macchina, ma la Ferrari era molto forte già al termine della passata stagione e sicuramente avrà apportato delle migliorie. Quando nei test di Barcellona, Vettel e Raikkonen, hanno effettuato dei lunghi run i loro tempi sono stati straordinari“.