Hamilton festeggia i 200 GP vincendo a Spa, Vettel rimane leader del mondiale
Non poteva esserci weekend migliore per Lewis Hamilton: l'inglese, dopo aver eguagliato il record di pole position di Michael Schumacher, porta a casa anche il successo nel Gran Premio del Belgio, il numero 200 della sua carriera. una gara, quella del pilota Mercedes, vissuta con il fiato sul collo del rivale Sebastian Vettel che le ha tentate tutte per strappargli la prima posizione: non c'è stato nulla da fare, il tedesco lo ha capito e ha dovuto accontentarsi del secondo posto che gli consente di mantenere la prima posizione del mondiale con 7 punti di vantaggio. A completare il podio c'è Daniel Ricciardo.
Tutto liscio in partenza, invariate le posizioni: nessun contatto tra i primi con Lewis Hamilton che mantiene la testa e Sebastian Vettel a mettersi in coda. Il tedesco avrebbe subito l'opportunità di passare, ma la traiettoria favorisce l'inglese e il pilota della Ferrari preferisce accordarsi. I due procedono a braccetto, i loro tempi sono in fotocopia: nessuno riesce a prevalere. All'ottavo giro il Gran Premio del Belgio perde uno dei suoi protagonisti: la Red Bull tradisce ancora una volta – la sesta nell'anno – Max Verstappen, costretto ad abbandonare la sua vettura a bordo pista. Comincia la girandola dei pit stop, i primi quattro seguono tutti la stessa strategia montando le gomme Soft: tocca prima alla Mercedes, poi segue la Ferrari con Raikkonen che prova a frenare Hamilton, ma senza fortuna.Le posizioni si stabilizzano, Vettel sembra averne di più rispetto all'inglese, ma preferisce gestire in attesa del momento migliore.
L'azzardo Ferrari non paga, Vettel è 2°
Intanto Raikkonen viene penalizzato per non aver rispettato la bandiera gialla in occasione del ritiro di Verstappen, una disattenzione che costa cara al finlandese, chiamato alla rimonta. A rimescolare tutto, però, ci pensa il contatto tra Sergio Perez ed Esteban Ocon: i due piloti della Force India si toccano prima dell'Eau Rouge, il messicano ha la peggio bucando la posteriore destra. Inevitabile l'ingresso della safety car: tutti entrano ai box con le Ferrari che tenta l'azzardo montando gli pneumatici Ultrasoft sulla vettura di Vettel. Ancora una volta il tedesco prova l'affondo alla ripartenza, Hamilton si difende. Dietro di loro Ricciardo e Raikkonen superano Bottas che scivola in quinta posizione. Gli ultimi giri sono da vivere con il cuore in gola, ma la Rossa non riesce a trovare lo spunto per andare a vincere la gara: a trionfare è Lewis Hamilton che chiude il Gran Premio numero 200 nel migliore dei modi. Adesso solo 7 punti separano i due contendenti per il mondiale; la lotta per il titolo è sempre più serrata, Monza, sede del Gran Premio d'Italia, potrebbe già essere decisiva.