Hamilton: “Il tifo contro mi ha dato caricato. Bottas? Lo ringrazio, mi ha aiutato molto”
Una vittoria dal sapore mondiale, ottenuta in casa Ferrari dopo una gara tutta all'attacco: partito dalla terza posizione, Lewis Hamilton è riuscito a portare a casa il Gran Premio d'Italia Lewis Hamilton è riuscito a portare a casa il Gran Premio d'Italia in rimonta dopo aver superato prima Vettel – con cui si è toccato -, poi Raikkonen nel finale eguagliando così il record di Michael Schumacher e diventando, insieme al sette volte campione del mondo di Formula 1, il pilota più vincente nella storia del GP.
L'inglese vede il titolo e ringrazia Bottas
Un successo, quello del pilota Mercedes, che porta il vantaggio nei confronti del rivale Vettel, a 30 punti; un margine, quello del britannico, piuttosto rassicurante quando mancano 7 gare alla fine. La Ferrari ha dimostrato di essere una spina nel fianco, ma con il traguardo finale che si avvicina inesorabile, Hamilton può cominciare ad amministrare il vantaggio, consapevole che, se non commetterà errori, potrà portare a casa il quinto titolo mondiale della sua carriera. Nonostante questo, però, l'inglese preferisce rimanere concentrato sul presente, gioendo per la vittoria ottenuta a Monza.
Devo riconoscere i meriti della Ferrari che ci ha dato filo da torcere impegnandoci in una battaglia durissima in tutto il weekend, ma voglio ringraziare questi ragazzi che con il loro impegno hanno permesso tutto questo – ha detto Hamilton -. Tifo contro? Accetto la sfida di questo grandissimo pubblico italiano che mi stimola e mi ha dato una forza positiva. Ringrazio pure Valtteri, che mi ha aiutato molto. Non direi che questa vittoria sia un miracolo, ma il frutto di una gara molto dura. Con Vettel è stata una battaglia molto intensa, alla curva 1 ho visto con sorpresa che Seb andava a sinistra e c'è stato un piccolo contatto, poi alla 4 Seb ha preso l'interno di Kimi ed era la mia opportunità perché potevo trovare uno spazio giusto: c'è stato un contatto ma è stato molto breve, lui ha danneggiato la sua vettura, ma anche io ho riportato dei danni.
Decisivo è stato proprio il contatto con Vettel al primo giro che ha mandato in testacoda il tedesco e lasciato campo libero a Hamilton. Un'azione duramente contestata dal pilota della Ferrari, ma giudicata come un contatto di gara dai commissari che hanno scelto di non punire nessuno. Un duello, quello tra Vettel e Hamilton, che durerà fino all'ultima gara; il vantaggio del pilota Mercedes, però, gli consente di dormire sonni relativamente tranquilli. Anche quest'anno, proprio come nella scorsa stagione, Monza potrebbe essere la gara decisiva per indirizzare il mondiale.
