Hamilton: “Mercedes pazzesca, ma le Ferrari sono veloci”
La prima volta a Suzuka, la decima pole position stagionale, il 71° sigillo a una carriera che nulla ha da invidiare ai grandi del passato: Lewis Hamilton continua a far registrare numeri da capogiro. L'inglese, con la prima casella della griglia conquistata in qualifica, è l'unico pilota ad essere partito dal palo in ogni circuito presente in calendario; una superiorità, quella mostrata dal pilota della Mercedes, che non ha ammesso repliche tanto che anche Sebastian Vettel, uno di quei piloti che difficilmente si accontenta di un 2° posto, ha dovuto ammettere la propria soddisfazione per essere subito alle sue spalle.
L'inglese è pronto alla sfida con la Ferrari
La W08 Hybrid ha ripreso a correre quasi all'improvviso: dopo due gare in cui le Frecce d'argento avevano sofferto, ecco il risveglio in Giappone, pista che per caratteristiche ben si sposa alle due vetture di Brackley. Ad aiutare una prestazione maiuscola sono state anche le temperature della pista, più basse rispetto ai precedenti GP, e soprattutto il pacchetto aerodinamico, ma le cose potrebbero cambiare in gara. Per ora Hamilton preferisce non pensarci troppo, godendosi l'ennesima pole position della sua carriera.
Dopo 10 anni sono finalmente riuscito a conquistare la pole a Suzuka. Posso dire che il decimo tentativo è stato quello fortunato: oggi tutto ha funzionato alla grande. Ringrazio il team, io oggi sono riuscito a non fare errori, abbiamo costruito questa pole dalla Q1 e l'auto è decisamente diversa rispetto a quanto visto in Malesia, molto più godibile nella guida – ha dichiarato subito dopo aver conquistato la pole position -. La gara di domani? Credo che andremo bene ma sono certo che la Ferrari sarà molto veloce, sarà interessante vedere che passo avranno. La chiave sarà metterci nella migliore posizione per lottare. Io e Seb saremo in prima fila, per me è la miglior situazione possibile.
L'inglese, nonostante la presenza di Vettel al suo fianco, non sembra preoccupato in vista della gara: vincere in Giappone significherebbe mettere una seria ipoteca sul quarto titolo di una carriera già straordinaria, ma il pilota della Mercedes non vuole ancora pensarci. L'obiettivo dichiarato è quello di vincere tutte le gare da qui alla fine del mondiale e con una W08 Hybrid così nulla sembra essere precluso al pilota britannico.