Hamilton: “Non sono qui per arrivare 2°, voglio vincerle tutte”
Il vantaggio in classifica, a cinque gare dal termine, è di 34 punti: un margine rassicurante per Lewis Hamilton nei confronti del rivale Sebastian Vettel. Anche in Malesia, in cui il pilota della Mercedes è apparso in netta difficoltà, è riuscito a guadagnare 6 punti nei confronti del tedesco; la sua W08 Hybrid non è quella di inizio stagione, anche il pilota britannico ha confessato di non essere troppo soddisfatto delle ultime prestazioni, ma il leader del mondiale è ancora lui.
L'inglese vuole vincere e convincere
A Suzuka Lewis Hamilton vuole invertire una tendenza che vede le Ferrari davanti: se non fosse stato per i problemi e la sfortuna che hanno afflitto le due Rosse, infatti, l'inglese probabilmente si troverebbe a rincorrere, ma il destino ha voluto che fosse lui in testa al mondiale. Hamilton, nonostante possa gestire il vantaggio, però, promette che attaccherà anche in Giappone.
Non scambierei la mia posizione con nessuno, questo è chiaro. Come squadra siamo stati i più affidabili, abbiamo fatto un lavoro migliore da questo punto di vista anche se ci sono aree in cui altre squadre hanno fatto meglio di noi. Siamo in testa ad entrambe le classifiche, ma ci sono ancora delle aree in cui possiamo migliorare: credo che questo sia fantastico – ha dichiarato ai microfoni dei cronisti presenti -. Siamo la squadra che ha fatto più pole, siamo in testa al campionato e nell'ultimo GP siamo stati secondi. Questo dimostra la nostra forza di base. Ora dobbiamo continuare a spingere. Il mio vantaggio in classifica? Nella testa ho in mente di vincere tutte le gare che restano, quello è l’obiettivo e cercherò di farlo, voglio vincere in modo convincente.
Una vera e propria sfida quella lanciata alla Ferrari dal pilota della Mercedes, capace di vincere tre degli ultimi 4 Gran Premi disputati. Hamilton sa che Rossa non mollerà il mondiale tanto facilmente e per portare a casa il quarto titolo dovrà faticare fino all'ultima gara. La lotta con il Cavallino non è ancora finita, il bottino messo nel forziere fino ad ora potrebbe non essere sufficiente per salire di nuovo sul tetto del mondo.
