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Hamilton si gode la pole position: “Ferrari veloci, ma anche senza pioggia ero vicino”

Il campione del mondo in carica: “È stata una delle qualifiche più difficili che ricordi. Loro erano velocissimi sul rettilineo ma eravamo molto vicini anche sull’asciutto, potevo fare la differenza” ha dichiarato dopo la pole position conquistata sulla pista di Spa-Francorchamps.
A cura di Matteo Vana
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Una pole position per ribadire, ancora una volta, chi è il più forte: Lewis Hamilton, sulla pista di Spa-Francorchamps, partirà ancora una volta dal palo. Per lui è la quinta volta sul tracciato delle Ardenne, mai nessuno prima dell'inglese ci era riuscito; il pilota della Mercedes, però, ha sfruttato a meraviglia la pioggia, caduta nel Q3, per battere la Ferrari di Vettel che scatterà al suo fianco.

Lewis Hamilton festeggia la pole position a Spa-Francorchamps - Getty images
Lewis Hamilton festeggia la pole position a Spa-Francorchamps – Getty images

Hamilton esulta dopo la pole position di Spa

Sarà una sfida all'ultima staccata con il tedesco che in campionato deve recuperare 24 punti all'inglese: ancora una volta uno contro l'altro, in Belgio la sfida per la vittoria li vedrà ancora protagonisti. Il britannico, per il momento, si gode la pole position convinto però della forza della sua Mercedes che, nelle ultime stagioni, ha sempre vinto sulla pista di Spa-Francorchamps.

È stata una delle qualifiche più difficili che ricordi. Non so se senza pioggia la Ferrari avrebbe fatto sicuramente la pole, loro erano velocissimi sul rettilineo ma eravamo molto vicini anche sull'asciutto e io speravo di poter fare la differenza anche in quelle condizioni – ha ribadito a fine qualifica -. Nessuno di noi aveva guidato sotto la pioggia in questo weekend quindi non riesco a spiegare quanto fosse difficile. Anche se già nelle ultime gare abbiamo trovato bagnato le circostanze erano diverse, qui sono uscito due volte di pista e sono contento di aver fatto il tempo all'ultimo tentativo. Spa è una pista incredibile, è fantastico guidare qui.

Non potrà contare sull'aiuto di Bottas, costretto a partire dal fondo dello schieramento a causa della sostituzione della power unit, ma una vittoria sul tracciato belga significherebbe allungare ancora in classifica lanciando un segnale importante e cominciando così ad amministrare un vantaggio che comincerebbe a diventare importante. Ad impedirglielo ci sarà Vettel, voglioso di accorciare il divario dimostrando che il campionato non è ancora chiuso: sarà una sfida all'ultima staccata, ma solo uno potrà uscirne vincitore.

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