Hamilton su Vettel: “Forse non è così bravo come si dice”
"Ho molto rispetto per Sebastian, ma non saprei dire se è così tanto bravo. Fino ad oggi l’unico confronto in squadra l’ha avuto con Webber che non era al suo livello e con Raikkonen che non è più quello di un tempo". Sono queste le parole che Lewis Hamilton ha usato durante un'intervista a SportBild quando gli è stato chiesto cosa pensasse di Sebastian Vettel. Sembra che il neo campione del mondo ce la stia mettendo tutta per far arrabbiare i tifosi della Ferrari: dopo le parole su Michael Schumacher di qualche settimana fa, che non sono piaciute a molti, ecco una descrizione dell'attuale pilota del Cavallino Rampante. Siamo davvero sicuri che il pilota britannico non abbia iniziato una battaglia psicologica in vista della prossima stagione? La scuderia di Maranello ha migliorato moltissimo le sue monoposto durante il 2015 e, se i progressi dovessero continuare, il prossimo anno si potrebbe giocare il titolo con la Mercedes. Fino a qualche settimana fa, Hamilton, auspicava un duello con Vettel ma le ultime dichiarazioni sono un po' contraddittorie con quanto espresso.
Infine il tre volte campione del mondo ha parlato del suo periodo in McLaren, della convivenza con Fernando Alonso (quasi a voler porre un termine di paragone) e ha messo in evidenza una grande fiducia nei propri mezzi: "Sin dall’esordio con la McLaren nel 2007 sapevo che battere Alonso non sarebbe stato facile ma che ce l’avrei fatta ugualmente. Ricordo Ron Dennis prima del debutto dirmi di non preccuparmi in caso Fernando mi avesse passato agilmente. Dentro di me sapevo che non sarebbe mai accaduto. Non per sicurezza nelle mie capacità, bensì per fiducia, che è poi il segreto dietro ai miei successi assieme agli insegnamenti che vengono dalle mie origini, ossia combattere, alzare l’asticella e credere sempre nella vittoria anche quando non si dispone del materiale migliore".