Hartestein attacca i medici della Formula 1 e Jean Todt
L'ex medico della Formula 1, Gary Hartstein, aveva attaccato con veemenza al suo successore Jean-Charles Piette in seguito della morte di Jules Bianchi e lo aveva definito "incapace" così come Gérard Saillant, capo della commissione medica del FIA. L'americano si era espresso in maniera forte nei confronti di Piette definendolo "responsabile del piano di evacuazione disastroso" durante il Gran Premio del Giappone dello scorso ottobre e pensa che la FIA potrebbe essere "responsabile" per la morte del giovane pilota francese. Secondo Hartstein, "Piette non ha i requisiti giusti per il compito che deve svolgere, lui è un medico, ma non ha alcuna esperienza con i traumi. Prima di arrivare in Formula 1, non aveva mai partecipato come medico ad una gara". L'ex medico del circus ha inoltre messo in discussione il mondo in cui Piette ha preso il suo posto: "Non è mai passato attraverso un qualsiasi processo di selezione. Il mondo delle corse è piccolo e tutti sappiamo tutto, ma non avevo mai sentito parlare di questo uomo. Saillant, Piette e il presidente della FIA, Jean Todt, sono tutti amici, quindi perché non dare ai vostri amici uno dei migliori posti di lavoro del mondo?". Hartstein conclude affermando che "quello che mi infastidisce di più, non è aver perso il mio lavoro, ma che hanno scelto una persona impreparata per affrontare una missione così importante".