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Hyundai i10, a gennaio 2014 arriva la nuova generazione

Prezzi e caratteristiche della nuova city car del costruttore coreano. La versione GPL sarà disponibile dopo il lancio commerciale.
A cura di Pietro Ginechesi
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Il segmento di mercato delle city car resta sempre uno dei più prolifici in Europa, Hyundai è parte integrate di un settore dove la qualità cerca il giusto compromesso col prezzo finale. Forte del successo ottenuto dal suo debutto, la Hyundai i10 torna alla ribalta con una nuova versione per l'annata 2014. Con oltre 68.000 esemplari venduti solo in Italia, la piccola city car del marchio coreano deve riaffermare la propria reputazione, rispettando i canoni stilistici della nuova generazione di vetture a marchio Hyundai. Nata nello Hyundai Motor Europe Technical Centre, di Russelsheim, Germania, la i10 sarà prodotta nello stabilimento turco di Izmit, risultando un'auto al 100% europea. La filosofia costruttiva Fluidic Sculpture è il fulcro sul quale si basa lo stile di questa nuova generazione, capace di coniugare elementi stilistici di alto livello ad una serie di accessori improntati alla sicurezza e al confort di guida. Non manca l'assistenza alla clientela, che ha premiato il costruttore negli ultimi anni, fornendo ai propri clienti 5 anni di garanzia a chilometraggio illimitato.

Esterni
Interni
Dotazioni e prezzi
Motori

Esterni

Dopo l'anteprima al Salone di Francoforte la i10 MY2014 conferma il passaggio definitivo alla Fluidic Sculpture, assumendo uno stile che la rende molto più simile alle sorelle maggiori. Il frontale guadagna la calandra stretta esagonale, col marchio Hyundai cromato posto al centro, accompagnata dall'ampia presa d'aria esagonale posta nella zona bassa del muso. I gruppi ottici anteriori diventano più curati nelle forme ed in basso, sui lati, i fari fendinebbia sono circondati da una serie di LED a funzione di luci diurne. Per rispondere alle esigenze della clientela europea, la nuova i10 è stata lievemente allungata di 8cm rispetto alla generazione precedente, arrivando a 3665mm in totale, anche la larghezza è stata aumentata di 65mm. Il baricentro è stato abbassato, spostando la linea del tetto in basso di 4cm. Il profilo laterale è seguito da una fascia paracolpi, in tinta con la carrozzeria, dalle linee squadrate. Il posteriore è molto pulito ed è dominato dal paraurti che si fonde alla perfezione col resto della carrozzeria, formando un'incorniciatura attorno al portellone che continua in alto con un accenno di spoiler alla fine del tetto. Le nuove scelte stilistiche sono risultate efficaci anche in termini di efficienza della vettura, che grazie ad un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0.31, riesce a ridurre in modo sensibile i consumi. Insieme alla nuova carrozzeria sono stati introdotti anche nuovi colori per gli esterni, tra le tinte metallizzate Sleek Silver, Sweet Orange e i perlati Silky Beige e Phantom Black.

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Interni

La spaziosità dell'abitacolo è messa in risalto dall'abitacolo allungato di 5mm rispetto al precedente modello. L'aumento di spazio ha permesso di spostare i comandi del cambio in avanti di 25mm ed offrire ai passeggeri anteriori ben 1070mm di spazio per le gambe. Il bagagliaio è al top del segmento, con una capacità di base di 252, che si estende a 1042 abbattendo i sedili posteriori. A migliorare la praticità ci pensano i vari vani portaoggetti posti all'interno della vettura. L'alta qualità dei materiali interni fa quasi dimenticare ai passeggeri di trovarsi in una city car, grazie ad un ambiente molto curato in ogni dettaglio. Nessun elemento metallico della carrozzeria è visibile nell'abitacolo, migliorando notevolmente l'effetto visivo della vettura. Il cruscotto è intarsiato da un elemento orizzontale in tinta con la carrozzeria. I comandi sono facili da usare e posizionati in modo da risultare molto intuitivi, i rivestimenti giocano un ruolo fondamentale, andando a coprire ogni forma di fissaggio, che sia una vite o una saldatura.

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Dotazioni e prezzi

Non manca un'ampia gamma di accessori sulla Hyundai i10 MY2014, offrendo elementi di norma presenti solo su vetture di categoria superiore. Spiccano tra gli optional i rivestimenti in pelle per sedili anteriori e volante. Tra gli aiuti di guida sono disponibili l'Hill Start Assist (che aiuta nelle partenze in salita) e il cruise control con limitatore di velocità regolabile. È disponibile inoltre la chiave intelligente Smart Key con tasto di accensione. La versione d'accesso la i10 1.0 Classic, che al prezzo di 9.850€ offre le luci diurne a LED, il computer di bordo, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata ed un kit di airbag; assenti su questo allestimento sia il climatizzatore che l'autoradio. Gli altri due allestimenti sono il Comfort da 11.350€ e Style da 12.850€. Sarà possibile prenotare la nuova i10 a partire da novembre, periodo a partire dal quale sarà disponibile la Login Edition, che aggiunge con soli 600€ in più rispetto alla Comfort i fendinebbia, la connettività Bluetooth e USB all'autoradio e i comandi sul volante. Tra le modalità d'acquisto è previsto anche il finanziamento i-Plus, della durata di 24 o 36 mesi, alla cui scadenza si può decidere se riscattare la vettura o restituirla. Le prime consegne sono previste per il mese di gennaio 2014. La versione GPL non è prevista al lancio, ma sarà disponibile in seguito con una maggiorazione di circa 1.500€.

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Motori

La gamma motori della nuova Hyundai i10 è composta da due unità benzina, entrambe caratterizzate da un forte principio di downsizing, che ha portato al successo l'unità 3 cilindri 1.0 litri, ora rivista e migliorata per erogare 66CV,  con un picco di coppia pari a 94Nm disponibile già ad un regime di 3.500giri/min. Questo propulsore in seguito sarà disponibile anche con doppia alimentazione benzina/GPL, che modifica la potenza a 67CV e la coppia a 90Nm. La seconda scelta è il motore 4 cilindri 1.25 litri, facente parte della famiglia Kappa. La potenza di questo propulsore è di 87CV e la coppia arriva a 120Nm a 4.000giri/min. Entrambi i motori dotano di serie il cambio manuale a 5 rapporti, come optional (alla cifra di 1.000€) è presente il cambio automatico a quattro marce. I propulsori hanno subito una forte revisione che ha portato numerose novità, partendo dai materiali utilizzati: il blocco motore è in alluminio, così come la testata mentre i cilindri sono in ghisa. È presente inoltre un doppio albero a camme in testa e la fasatura variabile.

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