Nuova Hyundai Santa Fe: da gennaio in Italia la terza generazione del SUV
Ancor prima dell'avvento della ix35, Hyundai dominava il mercato delle SUV con un veicolo fin da subito affermatosi per funzionalità ed affidabilità. Stiamo parlando di Santa Fe, un cavallo di battaglia lanciato nell'anno 2000, che in 12 anni di carriera e ben tre generazioni susseguitesi è stato in grado di segnare ben 2.5 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo, 38.000 dei quali solo in Italia. La stessa motivazione che ha spinto la casa produttrice a lasciare invariato tale nominativo piuttosto che puntare su di uno che rendesse chiaro il concetto di sorellina maggiore. A conti fatti in fondo, la Santa Fe altro non è che una ix35 leggermente più spaziosa e confortevole.
Caratteristiche della vettura – rispetto al precedente step evolutivo, la Hyundai Santa Fe riscopre per l'appunto qualche centimetro di lunghezza in più, passando dai consueti 4,65 m a 4,69 metri. Una sensazione facilmente distinguibile a prima vista ma che tuttavia lascia invariate le altre misure, fatta eccezione per l'altezza. La diminuzione di quest'ultima restituisce un'auto più dinamica, dal design ricco di elementi stilistici e maggiormente improntato verso l'ultimo family feeling recentemente introdotto su tutta la gamma Hyundai. Cambia la griglia anteriore, non più attraversata da un singolo elemento in tinta con la carrozzeria ma bensì da una serie di lame cromate, ai lati della stessa dei gruppi ottici trapezoidali di diretta derivazione ix35, mentre al lato la finestratura acquista un'andamento rastremato. A sottolineare invece il carattere off-road, le consuete protezioni sottoscocca e gli scivoli in alluminio su paraurti anteriore e posteriore.
Lo stesso concetto di family feeling si ritrova inoltre anche all'interno dell'abitacolo, attraverso la nuova console centrale dalla forma esagonale già proposta su recenti modelli del marchio, semplice e facile da utilizzare. I passeggeri posteriori, guadagnano 4 centimetri in più per le proprie gambe, merito dei sedili sdoppiati in proporzione 60:40, mentre la sezione centrale del divano è abbattibile separatamente per creare un vano di passaggio per gli oggetti più ingombranti. Non da meno in effetti il volume di bagagliaio, ben 534 litri (contro i 528 della seconda generazione) di piano regolare, sotto i quali si celano ulteriori 51 l smistati in vari piccoli scomparti. Nel complesso, un ambiente oltremodo spazioso, ricco di soluzioni pratiche come luci di cortesia, portabibite, braccioli, presa da 220V ed addirittura una bussola, per cui è facile ipotizzare a breve anche un'omologazione sette posti. Di serie: i cerchi in lega da 17 pollici, la radio con ingressi Aux/USB, Trip Computer, climatizzatore, cruise control, supporto lombare elettrico, fari anteriori fendinebbia, luci diurne a LED e 7 airbag.
Motori e prezzo – arriverà nelle concessionarie a partire dai primi del 2013, ma sarà già possibile ordinarla dal mese di ottobre in tre diverse declinazioni: Classic, Comfort e Style. Il listino prezzi partirà dai 27.600 euro del 2.4 CDI 2WD in allestimento Classic, mantendosi sulla soglia massima dei 30.000 e 40.000 euro per aggiudicarsi il 2.2 litri CRDi da 197 CV con cambio automatico e trazione integrale permanente o il nuovissimo 2.0 litri CRDi VGT da 150 CV e 386 Nm di coppia che già risponde alla normativa Euro6. Inclusa nel prezzo anche la consueta formula Hyundai Tripla5, ossia: cinque anni di garanzia, cinque anni di assistenza stradale e cinque anni di controllo gratuiti.