I Suv più venduti in un mercato privo di fantasia

"Piatto ricco, mi ci ficco" deve essere la logica seguita dalle case automobilistiche una volta appurato il successo che caratterizza il mercato dei Suv. In un clima di generale depressione economica, con un mercato che langue nell'incertezza e nell'incapacità di acquisto, uno dei pochi settori ad andare bene è proprio quello dei Sport Utility Vehicles. Sintomatico che, accanto ai bestioni urbani (in realtà sempre più piccoli), a non sentire la crisi siano anche i settori di lusso. L'aumento delle distanze sociali ha fatto sì che i consumi siano sempre più indirizzati da chi ha ancora potere di acquisto, con conseguente rincorsa delle case automobilistiche ai modelli vincenti.

Accade così che, vendendo solo Suv, si prova a produrre un po' tutto sotto questa etichetta. Il low cost della Dacia – che comunque non è nella top 10 delle immatricolazioni di Suv – ha cercato di abbattere l'idea di esclusività legata al modello. Successivamente si è forzato il concetto con il Suv compatto, poi con quello meno potente e infine con quello a due ruote motrici. Modelli che piacciono e che stanno ampliando l'applicazione della definizione a qualsiasi veicolo con seduta rialzata e abitacolo ampio. Così, le case automobilistiche che non hanno il proprio Suv ne annunciano uno (Alfa Romeo), quelle che lo hanno propongono il compatto e quelli che di Suv ne hanno pieno il parco, forse, dovranno inventare un altro modello ancora (la Volkswagen pensa ad una rivisitazione della Polo).

I dati sulle immatricolazioni di marzo-aprile, del resto, non lasciano spazio a grandi dubbi. I Sport Utility Vehicles hanno rappresentato il 18% delle vendite generali, pareggiando la quota di city-car, ma superando le compatte (15%), le monovolume (12%) e i segmenti intermedi (5%). Le sportive non sono arrivate all'1%. Nel 1998 la percentuale di Suv immatricolati era il 2,6%, oggi sono circa il 10% con trend evidentemente in crescita. A febbraio quelli più venduti in Italia sono stati, nell'ordine, Volkswagen Tiguan, Toyota Rav4, Land Rover Evoque, Bmw X3, Ford Kuga, Audi Q3, Fiat Freemont, Audi Q5, Bmw X1 e Mini Countryman.