Iannone: “L’impennata con Rossi? A me e Valentino piace insieme”
Andrea Iannone mette la sua firma in una domenica speciale in Austria per lui e per la Ducati che ritorna alla vittoria dopo quasi sei anni di digiuno, la prima del dopo Stoner, la prima in MotoGp per l’abruzzese. Il pilota di Vasto ha fatto strategia in gara, risparmiando gomme e carburante nelle prime fasi di gara, senza mai perdere il contatto con la testa del gruppo, tallonando il compagno di squadra fino al sorpasso decisivo con cui è andato a cogliere lo storico risultato.
Sono veramente molto contento – ha commentato Iannone – Abbiamo fatto una gara incredibile, sono partito molto piano e ho cercato di stare davanti, semza spingere tanto. Avevo deciso di partire con la gomma morbida mentre tutti gli altri hanno fatto una scelta diversa dalla mia. In griglia di partenza, ero indeciso. Ho chiuso gli occhi, ho abbracciato il mio ingegnere di pista, Marco Rigamenti, abbiamo fatto questa scelta, assumendoci la responsabilità contro abbastanza persone. Però abbiamo avuto ragione.
Sicuramente ho fatto tutta la gara un po’ di margine, come deve essere per vincere le gare – ha aggiunto – La moto era a posto, Dovizioso ha fatto una strategia diversa dalla mia, utilizzando subito tutto la benzina, mentre io andando piano ho risparmiato e quando mancavano dieci giri, sono andato con il massimo di carburante e alla fine ho dato lo strappo finale”.
Abbiamo fatto un lavoro di squadra, peccato che l’anno prossimo ci separiamo con la Ducati perché siamo arrivati a un livello davvero molto importante, Vedremo in futuro, sono contento per le scelte che ho fatto. Dovremo vedere a Brno se riusciremo a ripeterci e a fare un weekend in questo modo.
L’impennata con Rossi? A me e Vale piace insieme! – racconta Iannone – Una dedica? A papà, a mia mamma e tutta la mia famiglie e le persone che più che supportarmi mi sopportano".
Messo alle strette da Guido Meda ai microfoni di Sky Sport, Iannone ha scherzato sulla visita di Belen in circuito.
Belen portafortuna? Belen e tutti i ragazzi che sono venuti hanno portato sicuramente molta fortuna. Questo sicuramente è un grande problema… perché sai come si dice? Quando una persona ha un gran culo… – conclude in una risata.
Dovizioso: “Andrea ha fatto una scelta azzardata”
Secondo a traguardo, Andrea Dovizioso mastica amaro. Con il podio al Red Bull Ring, il forlivese supera sale a quota 73 podi in carriera, superando Luca Cadalora. Ma la piazza d’onore al 250esimo Gp in una giornata così importante per la Ducati, il dispiacere risultato mancato supera altri traguardi in carriera.
Non ho mai spinto al 100% guidando per salvare la gomma. Il limite è stato che non avevo grip a fine gara – ha spiegato Dovizioso – Nelle curve a destra perdevo tantissimo. È stato un peccato perché mi sentivo bene con la moto e in frenata ero più forte di Iannone. Abbiamo lavorato bene sia nei test che nelle prove ed è ovvio che ci tenevo a ritornare alla vittoria con la Ducati. Ma dobbiamo guardare il lato positivo, e pensare a quando siamo arrivati, eravamo davvero dietro, abbiamo sofferto tanto in questi anni però siamo riusciti a ritornare alla vittoria e ad essere competitivi".
Gomme? Michelin ci aveva informato che con le gomme più morbide non saremmo riusciti a finire la gara ma la decisione finale era nostra. Iannone ha fatto una scelta molto azzardata, era l’unici in griglia, ma è stata quella giusta perché gli ultimi giri non riuscivo ad attaccarlo.
Rivincita a Brno? Sappiamo benissimo che saremo più vicini, ma sappiamo che Yamaha principalmente sarà molto competitiva a Brno. Qui era un po’ più facile”.
