Iannone-Marquez, rischio incidente in qualifica. Andrea: “È andata bene così”
Qualifica sfortunata per Andrea Iannone che avrebbe potuto cogliere un buon piazzamento in griglia ma che di fatto non è riuscito a fare meglio del nono tempo dopo la scivolata nelle battute iniziali del turno. Rientrato in pista con gomma nuova, l’abruzzese ha avuto appena 4 minuti per tentare l’assalto al tempo, imbattendosi, tra l’altro, in Marc Marquez che procedeva a lentamente mentre arrivava a gran velocità nel corso del suo primo giro lanciato.
Stavo facendo il mio primo giro lanciato e Marquez era appena rientrato in pista – ha spiegato Iannone a Sky Sport – Marc non mi ha dato fastidio.
Siamo stati vicini ma lui comunque era fuori traiettoria, all’interno, fuori dalla pista, ma non c’è stato nessun problema, assolutamente.
Mi ha visto arrivare e si è sportato, quindi tutto bene – prosegue – Marquez è un pilota forte e corretto, è un professionista, è andata bene così”.
Quanto a piazzamento in qualifica, Iannone mastica amaro per la caduta in considerazione della grande velocità e del buon passo mostrato nel weekend.
Mi dispiace per come è andata la qualifica perché siamo sempre migliorati, in Fp4 siamo stati velocissimi con un passo incredibile e in tutto il weekend siamo stati molto forti – ha aggiunto l’abruzzese – Ovviamente sono molto dispiaciuto di come sia andata e si sa che con la seconda gomma riesci sempre ad andare più forte e a togliere quei tre o quattro decimi che mi avrebbero fatto fare un salto in avanti. Io ce l’ho messa tutta, peccato che sia andata così.
Con la moto mi trovo bene ma ho sempre il solito problema con il feeling all’anteriore e questo apsetto non mi aiuta a curva, perché davanti non ho il grip sufficiente ma io non mollo e quando vedo che c’è la possibilità, dò sempre il massimo. È una mia caratteristica. Magari, delle volte, bisognerebbe accontentarsi ed evitare scivolate, ma sono fatto così. L’errore è sempre vicino, perché quando non hai un gran feeling ti senti sempre al limite, e queste cose possono succedere”.
