Ibride e veloci, ecco quanto consumano le Formula 1 moderne
Quello della Formula 1 è un mondo che corre veloce e dove gli investimenti per arrivare al top raggiungono cifre da capogiro. Negli ultimi anni, però, anche il circus ha cercato di contenere i costi: una delle soluzioni è quella delle power unit ibride che, grazie anche a una cilindrata ridotta, sono state in grado di ridurre drasticamente i consumi.
Ad incidere sui consumi è soprattutto il tipo di circuito
Calcolare il consumo medio di una Formula 1 non è un compito semplice. Esso, infatti, dipende dalla conformazione del tracciato; al contrario di ciò che si potrebbe pensare non sono i tracciati veloci come Monza o Spa-Francorchamps a far consumare più benzina bensì quelli che presentano curve lente e grandi accelerazioni come, ad esempio, i circuiti cittadini. Le vecchie monoposto, che potevano contare sui potenti motori aspirati, avevano una media di circa 1,7 chilometri per litro mentre oggi, con le nuove tecnologie, si è arrivati fino a raggiungere quasi i 3 chilometri – per la precisione 2,7 – percorsi con un litro di carburante.
Più economiche grazie alle nuove power unit
In realtà il carico di benzina, in Formula 1, non viene calcolato in litri ma in chilogrammi; le monoposto che saranno impegnate nella prossima stagione hanno un limite massimo di 100 kg per imbarcare benzina nel serbatoio. È bene ricordare che un chilogrammo di benzina corrisponde a circa 1,3 litri e che, grazie alle continue evoluzioni sia in termini di motori che di carburante, difficilmente si arriva a consumare l'intero quantitativo immesso nella vettura. Mediamente un team di Formula 1 inserisce nella propria monoposto, per renderla veloce da subito e non pagare dazio proprio nei primi giri quando le distanze sono ridotte, circa 85 kg di carburante che, su un GP medio della durata di circa 300 km, significa avere una media che, a seconda del tracciato, può superare anche i 3 chilometri per litro. Numeri che rendono bene l'idea dei progressi fatti dalle scuderie nel contenimento dei costi per ogni singola gara.