Il cordoglio della F1 per la morte di Whiting, Vettel: “Era uno di noi”
La Formula 1, riunita a Melbourne per la prima gara dell'anno, piange la scomparsa di Charlie Whiting, il direttore di gara scomparso nella notte italiana a causa di un'embolia polmonare che lo colpito mentre era nella sua camera d'albergo. Il paddock si è svegliato con questa tremenda notizia trasformando quello che di solito è un giorno di festa per la riapertura del mondiale in una giornata di lutto.
Il ricordo dei piloti
Scossi, ovviamente, tutti i protagonisti del mondo delle quattro ruote che ieri avevano incontrato Whiting per il consueto giro di pista a piedi. Piloti, team principal e dirigenti hanno voluto dedicare un pensiero alla scomparsa del britannico e tra i più toccati dalla sua scomparsa c'è Sebastian Vettel che ieri aveva camminato con lui sul tracciato di Melbourne: "Sono rimasto scioccato, come lo siamo tuttora, soprattutto perché gli avevo parlato ieri sera e ho camminato sulla pista per il primo paio di curve assieme a lui. È difficile capire quando qualcuno non c’è più. Lo conoscevo da molto tempo, era il nostro uomo, l'uomo dei piloti. Ovviamente ci sono dei regolamenti e tutto il resto, poi ci siamo noi e lui era l'uomo di mezzo. Ognuno poteva chiedere qualsiasi cosa in qualsiasi momento, la sua porta era sempre aperta. Era una persona davvero gentile" sono state le parole del ferrarista. A fargli eco anche il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton: "Sono ovviamente rimasto scioccato questa mattina ascoltando la triste notizia e i miei pensieri e le mie preghiere sono per lui e per la sua famiglia. Tutto quello che ha fatto per questo sport, il suo impegno, è stato davvero un pilastro, una figura così iconica nel mondo dello sport a cui ha contribuito davvero tanto" ha sottolineato.
Il messaggio delle scuderie per la scomparsa di Whiting
Non solo i piloti, ma anche le scuderie hanno voluto esprimere la loro vicinanza alla famiglia di Whiting: dalla Ferrari alla Mercedes, così come tutte le altre squadre del mondiale, sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio. Anche il presidente della Fia, Jean Todt, ha divulgato un messaggio di cordoglio: "E’ con immensa tristezza che ho appreso della scomparsa di Charlie. Era un grande direttore di gara, una figura centrale e inimitabile per la Formula 1, che ha incorporato etica e spirito di questo fantastico sport. La Formula 1 ha perso un amico fedele e un carismatico ambasciatore. I miei pensieri, quelli della Fia e dell’intera comunità del motorsport vanno alla sua famiglia, agli amici e a tutti gli amanti della Formula 1″ ha fatto sapere.