Il GP d’Australia cambia data, il mondiale di F1 2019 potrebbe iniziare in anticipo
Il mondiale 2018 non è ancora arrivato al giro di boa, ma gli organizzatori dei Gran Premi pensano già alla prossima stagione. Ad aprire il campionato, come ormai consuetudine per la Formula 1, sarà il GP d'Australia che, però, potrebbe portare con se una novità: il weekend scelto, infatti, è quello che va dal 15 al 17 marzo, una settimana in anticipo rispetto alla data scelta quest'anno che porterebbe così il mondiale 2019 ad anticipare il suo inizio.
Il mondiale 2019 potrebbe iniziare nel weekend del 15 marzo
Una buona notizia per gli appassionati motori che dovranno attendere meno per vedere le monoposto tornare in pista dopo la fine del campionato 2018. L'ultima gara di questo anno, infatti, si correrà il 25 novembre sul circuito di Abu Dhabi e, se la data scelta dagli organizzatori del GP d'Australia venisse confermata anche dal Consiglio Mondiale della FIA nella prossima riunione, scuderie e piloti avrebbero appena 3 mesi di letargo invernale prima di tornare in pista per i primi test della stagione. Una scelta, quella del comitato organizzatore di Melbourne, strategica visto che è esattamente a cavallo tra il Moomba Festival e l'inizio della stagione dell'Australian Football League; proprio l'apertura dell'AFL è il motivo principale di questo cambio visto che nelle ultime stagioni i due eventi si sono sempre sovrapposti rubandosi spazio a vicenda.
Alonso diviso tra F1 e WEC
Una scelta che dovrà ora essere approvata dalla FIA e che non sembra essere così scontata: in quel weekend, infatti, si correrà anche la 1000 Miglia di Sebring, sesta tappa del campionato WEC 2018/2019, un altro degli eventi ufficiali della Federazione che si troverebbe così a dover gestire due competizioni n contemporanea. Un problema anche per Fernando Alonso che, qualora dovesse proseguire la sua avventura in McLaren, resistendo al canto delle sirene della Indycar, si troverebbe a scegliere se aprire la stagione in Formula 1 o se giocarsi la possibilità di conquistare il titolo endurance con la Toyota. Sarà la FIA, prima dello spagnolo, a decidere sull'eventualità ma ci sono alte probabilità che il letargo invernale di Ferrari, Mercedes, Red Bull e tutte le altre duri meno rispetto al passato.