Il Gruppo Volkswagen è il primo costruttore mondiale del 2015
Clamoroso cambio al vertice delle vendite mondiali di automobili: dopo i successi infilati uno dopo l'altro dal 2012 dalla Toyota, ecco che il Gruppo Volkswagen diventa il primo costruttore mondiale nei primi sei mesi del 2015. I dati del primo semestre del nuovo anno dicono che Toyota ha venduto 5,02 milioni di veicoli, con una flessione dell'1,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente per effetto di un calo della domanda in Giappone, mentre Volkswagen ha venduto 5,04 milioni di auto, accusando una diminuzione dello 0,5% ma riuscendo lo stesso a raggiungere il primato.
La Toyota ha dovuto cedere il passo alla corazzata tedesca a causa dei problemi con il mercato giapponese, dove le vendite del gruppo sono scese del 9,7 per cento a 1,12 milioni di unità, anche per via dell'aumento dell'Iva scattato nel 2014. In aumento dell'1,2% le vendite all'estero con 3,9 milioni di unità. Volkswagen ha messo la freccia e ha passato il gruppo di Nagoya grazie alla domanda di automobili in Europa, per quella che può essere considerata la migliore accelerata degli ultimi 5 anni e mezzo: +6% la crescita delle vendite contro +5,7% di Toyota.
In precedenza General Motors era stato per 70 anni leader incontrastato fino al 2008, anno di cessione dello scettro a Toyota. Il colosso USA diffonderà i dati sull'andamento dei primi sei mesi giovedì, ma le previsioni dicono che resterà ampiamente sotto i 5 milioni di auto vendute.
A quanto pare la Volkswagen ha ora buone chance di anticipare di tre anni il target, che era stato fissato per il 2018, e diventare il leader mondiale delle quattro ruote.