Il mobility scooter frantuma il record mondiale di velocità (VIDEO)
I mobility scooter sono diventati un’alternativa al trasporto urbano non solo disabili, anziani o per persone con mobilità limitata ma anche per coloro che decidono di muoversi in sicurezza e libertà in aree pedonali, centri commerciali, piuttosto che in parchi pubblici e spazi naturali. Una soluzione che i meccanici David Anderson e Matthew Hine apprezzano particolarmente sulle strade dell’Isola di Man, senza rinunciare alla velocità che da sempre attira sull’isola gli uomini più veloci delle due ruote.
Quello elaborato dai due meccanici non è un mobility scooter qualsiasi: oltre all’immancabile carrello della spesa, sotto alla classica scocca, lo scooter nasconde il potente 600 della Bandit Suzuki GSF che, montato su un telaio da kart, ha permesso a Anderson e Hine di raggiungere velocità record. E se nei primi test all’Autodromo di Jurby, la coppia che era riuscita a superare la velocità massima di 107,3 miglia orarie, al sabato in gara il signor Hine, legato al sedile, è riuscito a toccare le 108 miglia orarie (173, 5 km/h) stracciando l’attuale record di velocità di 82 miglia orarie detenuto dal mobility scooter del danese Klaus Peter. “È un nuovo record mondiale non ufficiale” ha spiegato Anderson, “ora non ci resta che aspettare che il Guinness lo confermi”.