Il posto di Jarno Trulli, tra Raikkonen in panchina e Button in McLaren
Jarno no, non andrà alla Nascar. Sebbene abbia completato le prove con le vetture del noto trofeo americano, Jarno Trulli ha affermato di voler continuare a gareggiare in Formula 1. Proprio laddove accade di tutto, con Raikkonen che lascia per un anno la competizione (per un anno, per sempre, altrove?) e con Button che ne prende il posto, il pilota pescarese dice di voler restare, ancora incerto del suo futuro.
Solo la volontà, solo quella nel frattempo appare certa. Certo, la Lotus è l’opzione che tutti danno per la maggiore, ma – assicura Trulli – non è l’unica offerta che sta vagliando. Si parla infatti di una possibilità presso la Mercedes GP o la Renault.
Intanto Nascar, Nascar a volontà e in velocità dentro una Toyota. Dopo 400 giri Trulli si è finalmente fermato e ha dato un giudizio tecnico sulla vettura e sulla pista: “Girare qui a New Smyrna è semplice e divertente, ma correrci potrebbe cambiare molto le cose. Nella guida la vettura va compresa, e occorre fidarsi – ha aggiunto con la sua solita professionalità – La frenata è cruciale, così come sono importanti il centro e l’uscita di curva. Si muove molto in pista, ed occorre avere capacità, un buon feeling e comprensione di cosa accade”.
Ma se l’obiettivo è la F1, perché cimentarsi nelle vetture d’oltreoceano? Quelli di Jarno sarebbero stati soltanto giri fatti per divertimento, ma c’è da giurarci che c’è dell’altro. I test con Toyota Camry Sprint Cup sono andati bene e hanno confermato il credito di stima che il pilota italiano gode presso il team orientale.
Insomma, Jarno guarda alla Formula 1, ma se tutte le porte dovessero chiudersi, una via d’uscita ci sarebbe di certo. La Toyota, a quanto pare, è pronta ad una buona offerta.
Danilo M.