Il rottame che vale una fortuna: la Aston Martin DB4 abbandonata
Abbandonata per oltre 45 anni a marcire ed ora in attesa di un nuovo proprietario. Questa è la storia di una Aston Martin DB4 rinvenuta nel Massachusetts ed ora pronta ad essere battuta all'asta da Worldwide Auctioneers. La vettura attende le mani esperte di un appassionato, che possa restaurarla e riportarla su strada. Nata nel 1958, la Aston Martin DB4 è una delle Gran Turismo più ambite dai collezionisti, non è un caso che il brand britannico abbia deciso di reimmettere in produzione 25 nuovi esemplari della variante da gara DB4 GT.
La Aston Martin DB4
La Aston Martin DB4 fu prodotta in 1.113 esemplari venduti tra il 1958 ed il 1963. L'esemplare ritrovato nel Massachusetts è una "Serie 2" con specifiche USA e presenta i rivestimenti in pelle Connolly. La dotazione comprende un sistema Overdrive Laycock, la radio Motorola, il volante da 17 pollici e le ruote cromate a raggi. La GT britannica riuscì ad imporsi sulla concorrenza grazie al design italiano della Carrozzeria Touring di Milano. Il motore è un sei cilindri 3.7 litri con distribuzione a doppio albero a camme capace di erogare 240 HP. Nata per scalzare la concorrenza di Ferrari e Maserati e con un occhio di riguardo alla guida sportiva, la Aston Martin DB4 vanta una velocità massima di circa 225 Km/h e riesce a passare da 0 a 100 miglia orarie (160 Km/h) in meno di 30 secondi.
La documentazione è la sua biografia
I documenti della vettura narrano la sua storia: la vettura DB4/510/L fu assemblata nel 1960 il 23 novembre dello stesso anno la DB4 fu spedita negli Stati Uniti al distributore ufficiale Aston Martin della West Coast, Charles Hornburg. Tra il 14 dicembre 1960 ed il 17 luglio 1962 sono segnalati 6 interventi in officina, l'ultimo a 1.622 miglia e si presume fosse stata utilizzata come auto aziendale o esemplare da test drive. Il 5 aprile 1962 l'auto viene venduta, con sei mesi di garanzia, al suo primo proprietario: Dallas Williams & Sons Inc. di Cahuenga Boulevard, Los Angeles, California. Il nome del sig. Williams compare nel registro dell'Aston Martin Owners’ Club ed il numero del motore corrisponde a quello indicato sul libretto della vettura. Tra il 1963 ed il 1967 il nome non compare più nel registro ed il motore risulta sostituito. In seguito la DB4 fu trasportata dal Colorado al Massachusetts, dove nei primi anni '70 fu parcheggiata al di fuori dell'abitazione del proprietario fino ad oggi. Durante questi 45 anni di permanenza, la vettura è stata riverniciata in verde e la selleria tinteggiata in nero.
Pronta ad essere venduta
La Aston Martin DB4 telaio n° DB4/510/L sarà battuta all'evento di Scottsdale, Arizona, che si terrà il 18 gennaio 2017. L'esemplare viene fornito nelle stesse condizioni in cui è stato ritrovato ed è sorprendente come elementi delicati, come la corona del volante in legno, siano perfettamente conservati. La vettura monta ancora le sue ruote originali a raggi e i vecchi pneumatici, che non hanno ceduto dopo aver provato a gonfiarli. Worldwide Auctioneers stima un prezzo finale di 375.000-475.000 $, cifre eccezionali per quello che all'apparenza sembra materiale da sfasciacarrozze. La cifra diventa a dir poco ridicola se confrontata con la guida ai prezzi di Hagerty, che valuta la Aston Martin DB4, una volta restaurata, ben 2,5 milioni di dollari.
[Le foto sono della casa d'aste Worldwide Auctioneers]