Immunità auto blu: per l’Asaps sicurezza stradale a rischio
La decisione di blindare la patente agli autisti delle auto blu non ha suscitato affatto pareri positivi; da tutte le parti sono giunte frasi poco concilianti nei riguardi di chi è a favore di tale decisione. Anche il ministro Meloni non è d’accordo, parlando di un “clamoroso autogol” qualora la decisione passasse. Alla disapprovazione dei più subito pronto un rimedio: proporre una doppia patente per i conducenti delle auto blu, come viene già fatto per tutti coloro usano il proprio mezzo per lavorare.
Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, spiega il suo punto di visto riguardo la vicenda: “Questa riforma del Codice della Strada sta diventando sempre più sorprendente. Dalla tolleranza zero si sta passando alla tolleranza 100, anzi 150 visto che si vuole assurdamente elevare anche il limite di velocità. Dopo l'accantonamento del provvedimento che limita l'apertura degli orari dei locali della notte voluto dal sottosegretario Giovanardi, dopo l'ipotesi di elevare i limiti di velocità a 150 nelle autostrade, dopo la ‘sospensione della patente per 3 ore al giorno, con l'emendamento grappino, per chi ha particolari esigenze di lavoro o sociali (chi è che non ne ha alzi la mano!). Il pacchetto di provvedimenti, pur con alcuni aspetti positivi, quando sarà varato (se sarà varato in questa stesura) a parere dell'Asaps non contribuirà minimamente ad elevare il livello della sicurezza stradale. Troppe le spinte lobbistiche, troppi i gruppi di pressione economica messi sotto protezione”.
Chissà come andrà a finire, di sicuro noi daremo aggiornamenti costanti su quelle che saranno le novità riguardanti questa vicenda e più in generale riguardo al nuovo codice della strada.
Eugenio Tinto