In Inghilterra pronti super incentivi per Ibride ed Elettriche
Il Regno Unito è pronto alla svolta verde. Gli anglosassoni infatti sono pronti a bruciare sul tempo il resto d'Europa in materia d'incentivi con un contributo di 5560 euro destinato a coloro acquisteranno un auto a basso impatto ambientale, Ibride, Elettriche o ad Idrogeno che siano. Il tutto dovrebbe partire dal prossimo anno, quando il mercato comincerà a mettere sul tavolo le prime vetture che supereranno alcuni requisiti tecnici che il governo ha imposto come "condicio sine qua non" gli incentivi non verranno applicati.
Vediamo questi requisiti nel dettaglio per farci un idea sul tipo di vetture che potranno essere acquistate con lo sconto. Allora le Ibride sono state divise in due categorie quelle classiche e quelle plug-in. Nel primo caso queste devono garantire emissioni inferiori ai 75 g/Km di Co2 mentre le plug-in oltre a garantire basse emissioni devono percorrere almeno 10 miglia in modalità elettrica. Le elettriche invece devono garantire un autonomia di ben 70 miglia. In pratica auto come le Ibride già disponibili sul mercato come la Prius e la Insight non riuscirebbero a garantirsi questi incentivi per via delle alte emissioni, mentre le nuove auto elettriche in arrivo come la Nissan Leaf, le varie Renault e le gemelline Miev, Ion, C-Zero, sì.
A conti fatti con questa mossa il governo inglese riuscirebbe a prendere due piccioni con una fava. Da un lato il regno di sua maestà la regina aiuta a tenere il pianeta più verde diminuendo le emissioni, dall'altro tiene buoni alcuni costruttori che producono vetture in Gran Bretagna come la Nissan (che produce in UK la Micra ed in futuro la Juke), la Vauxhall (variante inglese della Opel che lancerà l'Ampera) senza dimenticare la Mini-E che in Inghilterra è già possibile acquistare con la formula del leasing.
Francesco Geremia