In Italia la prima strada al grafene e riciclabile al 100%
Asfalto super resistente e riciclabile al 100% grazie a un “supermodificante” al grafene. Il primo test pilota è stato condotto in Italia, a Roma, sulla strada provinciale Ardeatina, con brevetto tutto italiano, depositato nel novembre 2017 al termine del Progetto Ecopave, un programma di ricerca triennale per lo sviluppo di soluzioni ecosostenibili e improntate al miglioramento delle prestazioni delle pavimentazioni stradali.
Strada al grafene 100% riciclabile
Secondo i calcoli di Iterchimica, azienda attiva proprio nelle tecnologie per il miglioramento delle prestazioni dell’asfalto, che in collaborazione con Directa Plus, produttore e fornitore di prodotti a base di grafene quotato all’AIM di Londra, ha completato la prima sperimentazione su strada, l’utilizzo del supermodificante migliora del 250% la resistenza alla fatica dell’asfalto, incrementando del 35% la forza di resistenza al passaggio veicolare. Migliorata anche la resistenza alla deformazione, con cui si riducono in modo consistente le tracce lasciate dagli pneumatici, aumentando di conseguenza la durata della superficie, tre volte maggiore rispetto alle strade realizzate con asfalto tradizionale. Ma non solo. Le strade realizzate con il Gipave, questo il nome del supermodificante al grafene, possono essere riciclate al 100%, riducendo l’impiego di bitume di primo utilizzo e l’estrazione di nuovi materiali.
Dopo il successo del primo test, spiega Iterchimica in una nota, le prossime tappe saranno Regno Unito, Stati Uniti e Oman. In particolare alcune sperimentazioni saranno pensate per un utilizzo specifico sulle strade di Londra, dove traffico ma anche il clima particolarmente umido e piovoso mettono a dura prova l’asfalto. “I test su strada – ha commentato Federica Giannattasio, Amministratore delegato di Iterchimica – sono stati fatti proprio per validare gli eccellenti risultati di laboratorio e rappresentano un ulteriore passo verso l’obiettivo che ci siamo posti: strade riciclate e riciclabili al 100%, prodotte a basse temperature, durature, senza buche e rispettose dell'ambiente”. Secondo Giulio Cesareo, fondatore e Ad di Directa Plus, “questo test ha dimostrato che il supermodificante al grafene è adatto per strade ad elevato traffico, autostrade, aeroporti e porti. È un prodotto che rappresenta appieno la visione di Directa Plus e di Iterchimica offrendo una soluzione innovativa, ecologica e sostenibile alla sfida della riduzione dell’impronta di carbonio nei rivestimenti e rifacimenti stradali”.