In Malesia vince Verstappen, capolavoro Vettel che parte ultimo e chiude 4°
Più forte della sfortuna, degli inconvenienti e dei problemi alla power unit: Sebastian Vettel dimostra che, quello della Malesia, poteva essere il Gran Premo giusto per riportarsi in scia al leader del mondiale. A dare una mano al tedesco, però, ci ha pensato Max Verstappen che riesce a vincere la prima gara della stagione precedendo proprio Lewis Hamilton, il leader del mondiale che si porta così a 34 lunghezze di vantaggio sul pilota della Ferrari. A completare il podio c'è Ricciardo, ma il grande protagonista di giornata, però, è senza dubbio Vettel che, partito dall'ultima posizione, riesce a chiudere ai piedi del podio dopo una rimonta epica conclusa con l'attacco all'australiano che non riesce.
Raikkonen non parte, problemi alla power unit per il finlandese
"Non credo alla sfortuna, ma se esiste con la Ferrari si sta impegnando molto" aveva detto Arrivabene ieri dopo il problema sulla SF70H di Vettel; il Maurizio pensiero trova la sua conferma sulla griglia di partenza quando anche Kimi Raikkonen è costretto a richiamare i meccanici per intervenire sulla propria Ferrari. Anche per il finlandese un problema simile a quello avuto dal tedesco ieri, ancora una volta è la power unit a tradire la Rossa che ancora prima di prendere il via perde il suo pilota. Con la seconda casella dello schieramento vuota, Hamilton ha vita facile in partenza, ma bastano 4 giri a Max Verstappen per mettere le ruote della sua Red Bull davanti alla Mercedes dell'inglese. Stessa sorte tocca dietro a Valtteri Bottas, passato da Daniel Ricciardo. Tutti gli occhi, però, sono puntati sulla rimonta di Sebastian Vettel: il tedesco parte bene, supera le due Sauber, poi via via tutti gli altri tanto che al 6° giro è già in undicesima posizione.
La rimonta e il podio mancato per un soffio
Alonso lo rallenta un po', poi i pit stop lo aiutano facendogli guadagnare posizioni arrivando fino alla sesta. Il duello con Perez è entusiasmante, il tedesco non ci pensa un attimo e lo passa, portandosi poi su Bottas; per superare il finlandese, però, serve la strategia dei box, perfettamente riuscita. Davanti rimane tutto invariato, Verstappen continua a guidare la gara, Hamilton non ha il passo della Ferrari ma può gestire mentre Vettel, con le gomme a banda rossa, sembra volare tanto da guadagnare quasi un secondo a giro e infilando giri veloci in serie. Ricciardo è nel mirino, il tedesco lotta, sgomita ma il sorpasso non riesce; la dimostrazione di forza data dalla Ferrari è più importante dei 6 punti guadagnati dal pilota Mercedes che portano il suo vantaggio a 34 punti. La Rossa, in vista del finale di stagione, c'è e darà il 100% per riportare a Maranello un titolo che, sfortuna permettendo, sta dimostrando di meritare.