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Incasso record per la Ferrari 308 GTS, l’auto di Villeneuve venduta per 269 mila euro

L’auto personale del canadese, uno dei piloti più amati di sempre, è stata venduta all’asta per 269,375 mila euro ad un’asta organizzata da RM Sotheby’s: il valore del modello in questione si aggirerebbe intorno ai 50 mila euro, ma il fatto di essere stata guidata dallo sfortunato pilota dell Ferrari ha fatto lievitare il prezzo.
A cura di Matteo Vana
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La storia delle aste è piena di vetture appartenute a personaggi famosi, ma poche possono vantarsi di fondere insieme due miti della Formula 1 come Ferrari, la scuderia più vincente nella storia del mondiale, e Gilles Villeneuve, uno dei piloti più amati di sempre. Un'accoppiata, quella formata dalla vettura del Cavallino, la Ferrari 308 GTS e il pilota canadese che, nel corso dell'asta di Rm Sotheby's, è stata battuta per 269, 375 mila euro.

L'auto del record Monaco-Maranello

La vettura, stimata tra i 300 e 400 mila dollari, ha incassato leggermente meno rispetto alle previsioni, ma la cifra spesa rimane comunque record: il suo valore, infatti, si aggirerebbe intorno ai 50mila euro, ma il fatto di essere appartenuta all'Aviatore l'ha fatto lievitare. La Ferrari 308 GTS in questione era l‘auto personale di Villeneuve, donatagli da Enzo Ferrari in persona circa tre settimane dopo la sua prima vittoria in Formula 1, ottenuta a Montréal sul circuito che porta il suo nome oggi. Caratterizzata dalla livrea Rosso Dino fu realizzata con una frizione più resistente – quella della 512 BB – e inizialmente servì da cavia per lo sviluppo della vettura; donata al canadese nel 1978, è proprio grazie a lei che riuscì a realizzare il famose record Monaco-Maranello coprendo la distanza tra le due città in due ore e 25 minuti, un aneddoto che è rimasto nella storia dell'automobilismo.

La Ferrari 308 GTS di Gilles Villeneuve - Foto RM Sotheby's
La Ferrari 308 GTS di Gilles Villeneuve – Foto RM Sotheby's

L'auto, che nella sua vita ha percorso appena 36600 km, dopo la morte del pilota – avvenuta nel drammatico incidente di Zolder in cui urtò con la ruota anteriore sinistra quella posteriore destra della March di Mass – tornò alla Ferrari fino al 1984 quando fu poi venduta a Michele Superbo, residente a Modena. Alla sua morte, è stata lasciata in eredità a sua moglie Rosanna fino a quando non è stata acquisita nel 2010 da chi la offre oggi. Per otto anni è rimasta in Danimarca fino ad ora quando, in seguito alla vendita avvenuta all'asta organizzata dal Rm Sotheby's, ha scritto un'altra pagina nella storia della grandi vetture del Cavallino.

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