Per il mondo dell’auto nessun aiuto dagli incentivi
Nessun aiuto per il mondo delle quattro ruote, tutti i soldi destinanti agli incentivi statali saranno destinanti ai motocicli, agli elettrodomestici, per le eco-case, per le macchine agricole, i rimorchi e i motori fuoribordo. Quindi per chi fosse intenzionato a cambiare le propria gru questo è il momento giusto per farlo. Il mondo dell’auto è stato tagliato fuori, neanche gli ecoincentivi per le macchine a Gpl sono stati confermati, eppure questo era un mercato che l’anno scorso ha dato grosso soddisfazioni grazie agli incentivi statali e ciononostante il Governo ha pensato bene di tagliare anche questa quota di mercato.
Duro il commento del segretario del PD, Pierluigi Bersani: “Non credo che siano queste le cose che servono, serve spingere sull'innovazione, sui problemi strutturali della piccola impresa e dare degli orizzonti, aiutare la ricerca e l'internazionalizzazione. L’attesa per gli incentivi ha di fatto bloccato da mesi il mercato: la gente non compra e li aspetta”. Ha, infine, aggiunto: “molti settori hanno già avuto un danno che non sarà recuperato o sarà recuperato a malapena nei prossimi mesi”.
Le conseguenze della mancata conferma degli incentivi nel settore automobilistico, spiegano i Costruttori attraverso la Unrae, porterà alla perdita di 10.000 posti di lavoro dovuti al calo inevitabile delle vendite. La Renault è già corsa ai ripari tutelando il mondo delle concessionarie: quale sarà l’atteggiamento che assumerà la Fiat nei riguardi dei propri dipendenti e dei propri clienti a fronte di perdite nelle vendite come già annunciato dallo stesso Sergio Marchionne?