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Incidente Bianchi, Whiting: “Niente Safety Car perchè la macchina di Sutil era stata rimossa”

Il direttore di corsa ha parlato in conferenza stampa per far chiarezza su quanto accaduto negli istanti precedenti all’incidente di Jules Bianchi a Suzuka.
A cura di Vito Lamorte
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Nel primo giorno di prove del Gran Premio di Russia, la FIA è ritornata sull'incidente di Jules Bianchi per fare chiarezza su quanto accaduto nella curva del circuito di Suzuka. A parlare c'era Charlie Whiting, il direttore di corsa, delegato alla sicurezza, starter permanente e capo del dipartimento tecnico della FIA nelle gare di Formula 1; che in questo caso si è mosso nelle vesti di giudice nell'inchiesta che la Federazione Internazionale dell'Automobile ha aperto per far luce sull'accaduto e "giustificare" le scelte dei giudici. All'interno della sala c'era il monitor dove è stato mostrato il filmato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso. Antonio Boselli di Sky ha affermato che è stato vietato l'ingresso ai cameraman proprio perchè era prevista la visione del filmato. Il corrispondente della tv di Sky Sport F1 ha continuato il suo intervento affermando che Charlie Whiting ha dichiarato di aver applicato solo il regolamento in quei momenti. Secondo Whiting, l'orario di partenza a pomeriggio inoltrato,  non è un fatto rilevante e il direttore di corsa ha poi voluto rispondere a Felipe Massa che aveva affermato di aver esortato di sospendere più volte la gara: "Ha detto solo una volta che non era il caso di continuare" e ha precisato che solo due scuderie hanno fatto delle segnalazioni sul meteo. Le altre no. Alla domanda sulla mancata uscita della Safety Car per l'uscita della ruspa ha risposto: "Non ho messo Safety Car perchè la macchina era stata già rimossa e perchè non c'era più pericolo". Sul punto relativo alla diminuzione di velocità nei tratti con bandiere gialle, Whiting spiega che Bianchi ha, di fatto, alzato il piede, ma innesta un fattore ulteriore: il controllo della velocità da mantenere in queste condizioni. Nel prossimo futuro, non sarà più relegata ai piloti la scelta di quanto diminuire la velocità.

Altro discorso sul trasporto del pilota transalpino in ospedale dato che è stato calcolata la differenza del tragitto tra l'elicottero e l'ambulanza: circa 7 minuti. Quindi non c'è stato molto scarto tra i due mezzi. Antonio Boselli ha aggiunto che Whiting ha confermato la probabilità di mettere delle coperture intorno ai trattori per evitare incidenti simili a quello di domenica scorsa.

Il presidente della Fia Jean Todt, presente all'incontro, ha detto che "la Federazione deve assicurare che incidenti come quello di Jules non si ripetano mai più, ho totale fiducia nei miei uomini, ma detto questo, dobbiamo imparare da quanto accaduto".

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