Incidente Iannone-Lorenzo, Webb: “Andrea ha detto la verità, ma ha fatto lo stesso errore”
L’incidente tra Jorge Lorenzo e Andrea Iannone al 17esimo giro del Gp di Catalunya a Barcellona, sul circuito di Montmelò, era finito sotto investigazione. Entrambi i piloti erano stati ascoltati dalla Direzione gara e Iannone aveva fatto visionare i dati per spiegare la dinamica del tamponamento.
Iannone dice la verità, ma ha commesso un errore
“Hanno verificato che ho frenato nello stesso punto dei giri precedenti” aveva spiegato l’abruzzese. A confermare la sua tesi, anche il direttore di gara, Mike Webb che ha chiarito quanto accaduto quando i due piloti si sono trovati a parlare del tamponamento in Race Direction.
Quando ha parlato con Iannone, la prima cosa che mi ha detto è stata che i dati della Ducati mostravano che ha frenato nel punto normale e che Jorge era molto lento e che non poteva evitarlo – racconta Webb a Mcn – Così ho esaminato i dati di entrambe le moto.
In realtà, quello che è emerso, è che entrambi hanno frenato nel punto di frenata normale. Abbiamo esaminato tutti i giri ed entrambi frenavano in modo normale. Iannone ha detto la verità, ma Jorge non ha fatto nulla di insolito. Ovviamente, stava avendo un problema con la gomme anteriore, ma lo aveva avuto per tutta la gara”.
Iannone ha commesso un errore in quanto è arrivato più velocemente di quando pensasse che avrebbe fatto Jorge. Ma è una sua responsabilità quella di evitare il pilota davanti, quindi è stato penalizzato.
Webb: "Decisione giusta"
Lorenzo aveva criticato la decisione della Direzione gara, ritenendo che la penalizzazione di Iannone non fosse adeguata all’errore commesso dall’abruzzese: nel prossimo Gp, ad Assen, Iannone dovrà partire ultimo in griglia, oltre a ritrovarsi due punti in meno sulla patente. “Lui non accetta mai di avere colpa, non analizza i suoi sbagli” rincarava il maiorchino della Yamaha che con lo zero di Barcellona ha perso la leadership in classifica piloti, dove ora è secondo a dieci punti di ritardo da Marc Marquez e 12 davanti a Valentino Rossi.
Jorge mi ha spiegato il suo punto di vista e ho capito quello che ha detto – prosegue Webb – ma il panel di steward MotoGp ritiene che abbiamo preso la giusta decisione. A Iannone era già stata inflitta la più piccola penalizzazione per l’incidente in Argentina, per guida irresponsabile.
Secondo la procedura adottata in questa stagione, il ripetersi della stessa violazione porta a una sanzione più elevata – aggiunge – Iannone ha ammesso di aver fatto un errore, lo stesso errore e la stessa scusa, quindi la penalizzazione è maggiore. Crediamo che la partenza dal fondo dello schieramento sia sufficientemente alta da scoraggiarlo in futuro.
Jorge crede che non sia abbastanza, Andrea pensa che sia anche troppo pesante. Noi abbiamo deciso nel mezzo. Stiamo cercando di trovare un equilibrio, tenendo conto della storia, della gravità e dell’intenzione – ha concluso.