Incidenti auto, paraurti e portiere sono le parti più riparate dai carrozzieri italiani
Nella carriera di ogni automobilista, prima o poi, arriva il momento nel quale fare i conti con il primo incidente al volante: torto o ragione poco importa, a tutti prima o poi capita di incappare nel classico caso di "sinistro stradale" con tanto di documenti da portare in assicurazione e visita dal carrozziere per riparare il danno subito o creato; proprio su questo ultimo aspetto si è concentrata una ricerca condotta da Carglass tra i 200 carrozzieri affiliati alla propria rete sottolineando come la parte più riparata dell'auto sia il paraurti anteriore.
Paraurti e portiere le parti sulle quali si interviene di più
L'intervento di ripristino eseguito con più frequenza nelle carrozzerie italiane, quindi, è quello che riguarda il paraurti anteriore, che rappresenta il 30% del totale dei lavori effettuati. Al secondo posto di questa speciale classifica c'è, invece, il paraurti anteriore con il 24% degli interventi e a completare il podio arrivano poi le portiere con il 15%. Negli ultimi anni, inoltre, sono diventati sempre più complessi i lavori di ripristino proprio su questo tipo di pezzi così come sulla fanaleria anteriore e sulle parti strutturali, come le traverse e i rinforzi. Sempre rimanendo sul piano delle riparazioni per il 98% degli intervistati è diventato più difficile anche intervenire sull'elettronica seguita dalla meccanica e dal montaggio dei vari componenti mentre si sono semplificati i lavori considerati tradizionali/artigianali come la preparazione, la finitura e la lattoneria.
Apparati diagnostici sempre più importanti
Lo studio, però, non si è concentrato solo su riparazioni e operazioni da compiere in officina, ma anche sulla parte più "burocratica" del lavoro con l'impegno per il disbrigo delle pratiche legate agli incidenti e ai veicoli da riparare; il 74% degli intervistati, infatti, ha indicato proprio questa come fase che ha visto crescere il livello di complessità rispetto al passato, seguita dal primo contatto con il cliente e dalla presa visione dell’auto nel 58% dei casi e dalla comunicazione agente/assicurazione e perito/authority con il 51%. Infine interessante anche il capitolo relativo alla strumentazione necessaria per svolgere al meglio le operazioni di riparazione dell'auto con il 96% dei carrozzieri che considera gli apparati diagnostici come la cosa più importante seguiti ex aequo dal tintometro computerizzato e dai sistemi gestionali specifici per la carrozzeria, con il 93% delle risposte.