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Incidenti stradali, 4 su 10 causati da distrazione ed eccessiva velocità

Secondi i dati presentati dal direttore dell’Istat quattro incidenti su 10 sono dovuti principalmente a distrazione – causata dall’utilizzo della smartphone – che porta al mancato rispetto della segnaletica stradale o dei semafori e dall’eccessiva velocità alla guida.
A cura di Matteo Vana
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Gli under 25 ammettono di scrivere Sms mentre guidano.
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Distrazione, nella maggior parte dei casi causata dall'uso del cellulare alla guida, e velocità, insieme al mancato rispetto delle precedenze e dei semafori; sono queste le cause principali di incidenti stradali tanto che su 10 sinistri registrati, 4 sono dovuti proprio a uno di questi fattori. Sono questi i dati presentati dal direttore dell’Istat per le statistiche sociali, Vittoria Buratta, alla commissione Trasporti della Camera, che sta valutando proposte di legge per la modifica del codice della strada che includono l'innalzamento dei limiti di velocità a 150 chilometri orari in autostrada e sanzioni più salate per l’uso di telefoni alla guida.

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La mobilità, così come usi e costumi degli automobilisti, si sta modificando rapidamente e per un paese come l'Italia che è ad oggi il più motorizzato d'Europa con 635 auto ogni mille abitanti – stando ai dati relativi al 2017 – e un movimento di circa 30 milioni di italiani al giorno che impiegano ogni tipo di mezzo di trasporto, si privato che pubblico, apporre i giusti rimedi a una situazione sempre più complicata è necessario: proprio la stretta sull'utilizzo del cellulare è uno dei temi principali nella prevenzione agli incidenti con diverse campagne che tendono a sensibilizzare gli automobilisti proprio su questo tema. L'indice di mortalità per i pedoni (3,1 morti ogni 100 incidenti) è di quasi cinque volte superiore rispetto a quello degli occupanti di autovetture (0,7) e per motociclisti e ciclisti il valore è oltre il doppio (1,6 e 1,4).

L'introduzione della patente a punti nel 2003, ha avuto un effetto significativo e quasi immediato su incidenti, feriti e morti, ma molti passi in avanti ancora vanno fatti visto che, solo nel 2017, ci sono state 3.378 vittime sulle strade, il 2,9% in più del 2016, con over 75 e giovani tra i 20 e i 29 anno tra le categorie più colpite. La distrazione, quindi, dovuta all'uso del cellulare e il mancato rispetto della segnaletica, insieme alla velocità, rappresentano la causa principale di incidente in auto; un fenomeno, quello dell'utilizzo degli smartphone al volante, sempre più dilagante e che non sembra conoscere fine.

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