video suggerito
video suggerito

Incidenti stradali, ecco come gli animali possono salvarci la vita

Uno studio chiamato “Roadkill scavenging behavior in an urban environment”, pubblicata sul Journal of Urban Ecology da una squadra di ricercatori dell’università di Cardiff, ha mostrato come volpi, gatti, gabbiani e altri uccelli incrementino indirettamente la sicurezza stradale “smaltendo” le carcasse di altri animali morti che, altrimenti, rimarrebbero in strada per un periodo prolungato.
A cura di Matteo Vana
3 CONDIVISIONI
Immagine

Capita, quando si è al volante della propria automobile, soprattutto sulle strade fuori città, di vedere carcasse di animali in mezzo alla strada, travolti nella maggior parte dei casi da una vettura passata in precedenza. Un pericolo per la sicurezza stradale degli automobilisti che, magari per evitare l'animale, rischiano di finire fuori strada o di invadere l'altra corsia esponendosi a rischi notevoli.

Gli animali spazzini possono salvarci la vita

Una ricerca britannica chiamata "Roadkill scavenging behavior in an urban environment" pubblicata sul Journal of Urban Ecology da una squadra di ricercatori dell’università di Cardiff, ha dimostrato come proprio alcuni animali, i cosiddetti "spazzini", possano essere importanti proprio per "smaltire" le carcasse di altri animali morti evitando così rischi per gli automobilisti che si trovano a percorrere le strade con la propria vettura. Gli studiosi, grazie all'ausilio di diverse telecamere e a 120 teste di pollo messe di proposito in mezzo alla strada, hanno rilevato come 90 di esse siano sparite entro 12 ore dal loro posizionamento. Merito di gabbiani, che prediligono le zone residenziali, di volpi e gatti – che agiscono solo di notte – e di vari tipi di uccelli, attivi soprattutto all'alba e nelle ore diurne.

Un lavoro prezioso, ma nascosto tanto che gli scienziati pensano addirittura che ci sia un'alta possibilità di una sottostima del numero reale delle vittime, proprio perché la maggior parte delle morti della fauna selvatica causate dagli scontri con veicoli si verifica durante la notte o verso l'alba e la predazione avviene sostanzialmente nelle prime ore del mattino: il numero degli animali uccisi dalle automobili potrebbe essere realmente da tre a sei volte superiore nella realtà, fatto che avrebbe ripercussioni importanti non solo sulla fauna, ma anche sulla sicurezza stradale.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views