Indianapolis, terribile incidente: Bourdais vivo per miracolo
Un incidente spaventoso durante le qualifiche sul circuito di Indianapolis. Il francese del team ‘Dale Coyne', Sébastien Bourdais è vivo per miracolo dopo carambola e impatto avvenuti mentre a bordo della Dallara motorizzata Honda si è schiantato a 330 km/h contro le barriere della pista. L'ex pilota di F1 (Toro Rosso) e campione in Formula 3000 ha improvvisamente perso il controllo della vettura, l'auto ha sbandato e in Curva 2 ha sbattuto contro il muretto di protezione. L'urto è stato così violento da provocare anche il ribaltamento della monoposto. Le immagini hanno fatto temere il peggio: quando i soccorritori sono arrivati sul posto hanno trovato il 38enne vivo e in stato di shock ma cosciente e non in pericolo di vita.
Ci sono voluti circa dieci minuti prima che lo staff della pista e il personale medico riuscissero a estrarre Bourdais dalle lamiere: trasportato all'ospedale metodistico dell'Università di Indiana con fratture multiple conseguenza del ‘botto', è stato operato nella notte per ricomporre le lesioni al bacino e all'anca destra. Non sarà ai nastri di partenza della corsa e il suo team dovrà pensare alla sua sostituzione in previsione della gara in calendario il prossimo 28 maggio.
Bourdais ha vinto la gara di apertura stagionale a St. Petersburg, in Florida, e ha fatto registrare il tempo più veloce nella prime prove di venerdì scorso. Il campione di Formula 1 Fernando Alonso s'è augurato che il francese possa recuperare in fretta e ristabilirsi dopo l'incidente. "Lo conosco dai tempi della F1 – ha ammesso lo spagnolo, ex della Ferrari – e anche ieri abbiamo discusso un po' delle sensazioni che dà la pista e soprattutto di come sia andato veloce venerdì scorso. Anche oggi è stato ancora molto veloce".