Internazionali d’Italia Motocross: Febvre, Herlings e Bobryshev aprono la stagione 2016
La Sardegna inaugura la grande stagione 2016 per il Motocross, con il primo appuntamento degli Internazionali d’Italia. Un appuntamento importantissimo, che si pone come antipasto della Mondiale prossimo al suo inizio con la prova del 27 febbraio in Qatar, nel circuito di Losail, vero polo motoristico che coinvolge anche MotoGP e Superbike. Alghero diventa pertanto il punto di riferimento per il primo confronto diretto per i protagonisti del Mondiale, ma segna anche l’avvio amaro di Tony Cairoli, infortunatosi durante la preparazione all’evento e costretto a saltare sia la tappa sarda, che la prossima a Lamezia Terme a causa della frattura di due costole.
Parte nel migliore dei modi la stagione di Febvre
Sul bellissimo crossodromo di Alghero e sul suo difficilissimo fondo sabbioso è Romain Febvre a riprendere le redini ed imporre la sua legge nella classe MX1. Nonostante uno scatto non brillantissimo all’abbassarsi del cancelletto di partenza, il francese Campione del Mondo in carica ha saputo costruire la sua vittoria con una gara di attacco, che lo ha portato ad accumulare un vantaggio incolmabile per gli inseguitori. Al via è stato Tim Gajser il più veloce, seguito da Coldenhoff, Paulin e Bobryshev. Romain Febvre attende e a metà gara passa all’attacco portandosi in testa e costruendo il suo vantaggio che sarà di 8 secondi sotto la bandiera a scacchi rispetto all’altra Yamaha di Jeremy Van Horebbek, saggio nel seguire la rimonta del leader. Honda resiste con Evgeny Bobryshev, terzo, mentre Paulin perde terreno a favore di Maximilian Nagl, con l’Husqvarna, quarto al traguardo. Buona la prova di Davide Guarneri, ottavo, e David Philippaerts, nono.
Jeffrey Herlings vince in MX2, Evgeny Bobryshev nell’Elite
Impressiona anche Jeffrey Herlings che nella MX2 impone un ritmo incredibile ad una gara che vede protagonista un grande Michele Cervellin, secondo al traguardo. Il passo di Herlings è comunque infernale e sulla sabbia sarda il pilota KTM rifila un minuto e 19 secondi al pilota azzurro in sella alla Honda. Terzo al traguardo Max Anstie, con l’Husqvarna. La vittoria nella Elite, dove si sfidano i migliori 20 delle classi MX1 ed MX2, viene assegnata ad Evgeny Bobryshev, a dimostrazione dell’ottimo feeling del pilota russo con la Honda ufficiale HRC. Sul podio ancora Romain Febvre e Jeremy Van Horebeek, rimescolando i risultati ottenuti nella gara della MX1. Febvre si preannuncia come nuovo protagonista del Mondiale, pronto a difendere il suo titolo, nell’attesa del ritorno in pista di Tony Cairoli, che potrebbe tornare in sella in occasione del terzo ed ultimo appuntamento degli Internazionali d’Italia il prossimo 14 febbraio sulla pista di Ottobiano, in provincia di Pavia. Il prossimo scontro tra i protagonisti degli Internazionali d’Italia è invece previsto per domenica prossima, 7 febbraio, sulla pista di Lamezia Terme.