Ipotesi F1 e WEC per Alonso nel 2018, ma la McLaren frena
Fernando Alonso non ha nessuna intenzione di lasciare, anzi lo spagnolo è pronto a raddoppiare; dopo l'esperienza alla 500 Miglia di Indianapolis dello scorso anno, infatti, il pilota della McLaren sembra averci preso gusto tanto da aver già confermato che prenderà parte alla 24 Ore di Daytona, una delle corse endurance più importanti del panorama motoristico internazionale. L'obiettivo – mai nascosto – di Alonso è quello di conquistare la Tripla Corona e la visita al quartier generale della Toyota a Colonia non ha fatto altro che alimentare le voci su una sua possibile partecipazione alla prossima 24 Ore di Le Mans.
Lo spagnolo pronto all'avventura in endurance
Un'ipotesi che, secondo quanto riportato dalla BBC, non sarebbe da escludere: Alonso, infatti, potrebbe partecipare a più eventi del WEC prendendo così parte alla stagione 2018 del campionato mondiale endurance. Un doppio impegno difficile da gestire per il due volte campione del mondo di Formula 1, ma che visti i calendari provvisori non sarebbe da escludere a priori: l'unica data in cui i due campionati si incroceranno nella prossima stagione è quella del 21 ottobre 2018 quando ci sarà sia il Gran Premio degli Stati Uniti sia la 6 Ore del Fuji. Lo spagnolo, dunque, potrebbe essere costretto a saltare una sola gara, rimandando la scelta a seconda degli obiettivi stagionali e della posizione occupata in classifica.
McLaren contraria al doppio impegno
A mettersi di traverso, però, potrebbe essere la McLaren, non del tutto convinta di lasciare carta bianca al proprio pilota: "Non credo che possa reggere fisicamente due programmi, la distrazione sarebbe troppo grande. Un conto è partecipare ad alcuni singoli eventi come Daytona o Indianapolis, un altro è impegnarsi in due categorie tanto diverse, dal momento che il suo impegno principale resta la Formula 1. Fernando ci ha detto che vorrebbe disputare alcune gare al di fuori di quella della tripla corona e ne discuteremo caso per caso" ha tuonato Eric Boullier, racing director della McLaren. L'ipotesi, infatti, non sembra piacere ai vertici di Woking che non vedrebbero di buon occhio la partecipazione al campionato endurance con la Toyota che potrebbe distrarre lo spagnolo proprio nella stagione che potrebbe sancire il ritorno a buoni livelli in Formula 1. Un braccio di ferro che dovrà risolversi prima dell'inizio del prossimo anno per non iniziare il 2018 con un'incomprensione che compromettere un rapporto appena rinato.
