Jean Todt da Papa Francesco: “Abbiamo pregato per Schumacher”
Papa Francesco ha ricevuto in Vaticano il presidente della FIA Jean Todt, inviato speciale delle Nazioni Unite per la Sicurezza Stradale. Il Pontefice e l'ex amministratore delegato della Ferrari durante l'incontro hanno parlato anche delle condizioni di salute di Michael Schumacher. Jean Todt a Radio Vaticana, dopo essere stato ricevuto in udienza dal Santo Padre, ha dichiarato: "Gli ho chiesto se voleva fare una preghiera per Michael ed egli ha volentieri accettato. È stata una giornata densa, piena: principalmente, in realtà, siamo venuti per parlare di sicurezza stradale e ho potuto constatare il tono positivo della nostra discussione, del nostro incontro. Ho allargato un po' la discussione ai soggetti di cui ero interessato di parlare e ovviamente Michael Schumacher è nel mio cuore, come tutti sanno: è di famiglia".
Il numero uno della FIA ha raccontato lo spirito dell'incontro con Papa Francesco e del modo in cui si stanno muovendo le Nazioni Unite nell'ambito della sicurezza stradale: "Il messaggio è stato quello di avergli fatto vedere il filmato che si chiama `Save Kid's Lives´, prodotto da Louis Besson, è stato molto impressionato. Lo abbiamo informato del fatto che ogni giorno 500 bimbi muoiono sulle strade, che 20 mila bimbi ogni giorno rimangono feriti e che ogni anno 1,3 milioni di persone muoiono sulle strade e 50 milioni rimangono feriti. Sono cifre che non sono abbastanza conosciute. E lui subito ha accettato di firmare dei simboli importanti che potremo far vedere in tutto il mondo e poi di accompagnarci nelle sue preghiere".