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Jeep Cherokee, al debutto il nuovo 2.2 MultiJet

Il SUV americano ottiene una nuova unità diesel. Il propulsore Multijet 2.2 litri sarà disponibile in due step di potenza. Debutta anche l’allestimento top di gamma Limited Plus.
A cura di Pietro Ginechesi
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Jeep Cherokee 2015

Il gruppo FCA getta le basi l'adeguamento della gamma diesel alle normative Euro 6. Si parte dal top di gamma con l'introduzione di una nuova unità Multijet per l'americana Jeep Cherokee. La vettura accoglie nel listino un propulsore 2.2 litri dall'ottima potenza e abbinato ad un cambio automatico a nove rapporti. Le novità non riguardano solo la meccanica del SUV e debuttano a listino nuovi allestimenti e pacchetti tecnologici.

Motore off-road
Prezzi e dotazioni

Motore off-road

Il nuovo propulsore Multijet II 2.2 litri sarà prodotto presso gli stabilimenti di Pratola Serra in provincia di Avellino. L'unità, in base all'allestimento, sarà disponibile negli step di potenza da 185 e 200 CV. La variante da 185 CV è presente sulla Jeep Cherokee Longitude ed è dotata di trazione integrale Jeep Active Drive I e cambio automatico a 9 rapporti. I consumi si mantengono stabili a 5,7 l/100 Km pari a 150 g/Km di emissioni di CO2. Le prestazioni sono di tutto riguardo con uno scatto da 0 100 Km/h di 8,8 secondi ed una velocità massima di 201 Km/h. La versione da 200 CV, disponibile con l'allestimento top di gamma Limited Plus, condivide la coppia di 440 Nm. Di serie adotta la trasmissione 4X4 Jeep Active Drive II dotata di marce ridotte e le prestazioni migliorano a 8,7 secondi per lo sprint 0-100 Km/h e 203 Km/h di velocità massima. I consumi salgono a 6,1 l/100 Km pari a 160 g/Km di CO2. Con una cilindrata di 2.184 cc, il nuovo Multijet II viene dotato di un sistema di trattamento dei gas di scarico costituita da una serie di filtri e catalizzatori che conferiscono all'unità l'omologazione Euro 6.

Jeep Cherokee Multijet

Pistoni, bielle e albero motore sono stati ridisegnati, così come gli iniettori di carburante. La turbina a geometria variabile trova posto all'interno del collettore di scarico, con un conseguente vantaggio in termini di dimensioni e peso dell'unità stessa. C'è chi parla di questo 2.2 Multijet della Jeep Cherokee come una prova generale prima di un suo utilizzo sull'attesissima Alfa Romeo Giulia-ma-non-si-chiamerà-Giulia ma intanto il motore risulta indicato per un utilizzo fuoristrada, almeno in questa sua prima versione. Il sistema di aspirazione protetto rende la vettura capace di affrontare guadi fino a 48 cm e tutti i circuiti di circolazione dei fluidi (olio e carburante) risultano ottimizzati per garantire flussi regolari anche con inclinazioni longitudinali fino al 60% e trasversali fino al 45%.

Prezzi e dotazioni

Il nuovo propulsore Multijet 2.2 litri sarà disponibile sulla Jeep Cherokee a partire dall'allestimento Longitude. Ad un prezzo di 45.900 € la Cherokee Longitude Mjet 185 CV mette a disposizione il pacchetto Comfort Group, che prevede: sedile regolabile elettricamente in 8 posizioni con regolazione lombare in 4 posizioni, pecchietto retrovisore autoanabbagliante dotato di microfono, sensore crepuscolare per i fari, sensore di pioggia per i tergicristalli e portellone posteriore elettrico. Inoltre la dotazione viene completata dal sistema di infotainment Uconnect con display touchscreen da 8,4 pollici. La versione da 200 CV sarà disponibile sull'allestimento Limited a partire da 50.500 € e sul nuovo Limited Plus da 54.000 €. La nuova versione Limited Plus propone unicamente il 2.2 Multijet con trazione integrale Jeep Active Drive II. Da top di gamma, questa versione integra il tetto panoramico in vetro Command View e l'intero pacchetto Technology Group costituito da: Advanced Brake Assist, Lane Departure Warning Plus, fari abbaglianti con Smartbeam, Full Speed Forward Collision Warning Plus, Cruise Control adattivo, Blind-Spot Monitoring e assistenza al parcheggio.

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