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Jerez, Valentino Rossi: “Con Marquez meno baci ma a letto tutto uguale”

Il pluricampione pesarese ironizza sul rapporto con Marquez dopo il contatto in Argentina “Con Marc c’è rispetto, sono i giornalisti che vogliono parlare di questo incidente”. Lo spagnolo: “Sono cose che capitano, ho avuto sfortuna”.
A cura di Valeria Aiello
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Con la conferenza stampa di presentazione del GP di Spagna si apre ufficialmente il weekend sul circuito di Jerez de La Frontera. Presenti Valentino Rossi (Movistar Yamaha), Andrea Dovizioso (Ducati team), Marc Marquez (Repsol Honda) Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha), Cal Crutchlow (CWM LCR Honda) e Bradley Smith (Yamaha Tech 3). Il primo a prendere la parola è Rossi che approda sul tracciato andaluso da leader della classifica iridata con 6 punti di vantaggio sul forlivese della Ducati.

Rossi: “Jerez speciale ma insidiosa”

“Jerez è sempre un weekend speciale, credo che sia uno dei miglior della stagione. Torniamo in Europa, sono molto contento di questo. Soprattutto l’atmosfera qui a Jerez è molto speciale, quando c’è un buon meteo la domenica c’è tanto pubblico. Specialmente alla curve 8, 9 e 10 è simile a uno stadio. Una splendida atmosfera. La pista è sempre difficile, è insidiosa perché l’asfalto non ha una grande aderenza per la MotoGP ma il tracciato è fantastico, quindi dobbiamo continuare come abbiamo fatto nelle prime gare. Siamo in una buona forma, siamo in grado di essere competitivi e forti in gara. Cercheremo di salire sul podio ma ogni weekend ha una storia diversa e dobbiamo iniziare a lavorare domani per essere pronti domenica”. Sull’infortunio di Marc Marquez di sabato scorso, Rossi ha spiegato “Innanzitutto noi corriamo con la MotoGP, quindi l’allenamento migliore per noi è correre. Il motocross è un grande allenamento fisico ma anche molto tecnico. È sempre un gran divertimento perché una moto da corsa pienamente. A volte capita, è capitato a me, è capitato ad altri piloti. Bisogna cercare di allenarsi… ma non troppo. Avendo anche un po’ di fortuna”.

Rossi: “Con Marc ci daremo meno baci”

Sul GP di Argentina e il contatto con Marc Marquez, Rossi ha spiegato: “L’Argentina è stata una gara bellissima anche perché c’è stata una strategia diversa. È stato un peccato che ci siamo toccati e sia caduto” spiega il Dottore. Sul rapporto con lo spagnolo Rossi ironizza: “Non ci daremo baci come prima ma a letto resterà tutto uguale…” e poi aggiunge “È stato un momento duro della corsa e in quel cambio di direzione ci siamo toccati, altrimenti avremmo lottato fino alla fine. I giornalisti ne vogliono parlare a tutti i costi, i piloti non si lamentano, ma voi insistete…”

Marquez: “Importante aver capito cosa sia successo”

“Noi siamo qui per correre, sono cose che accadono in gara. In Argentina è andata come è andata, la cosa importante è che ho capito cosa è successo. La prossima gara andrà sicuramente meglio” ha chiosato sull’argomento Marquez. Il campione in carica è reduce da un intervento chirurgico avvenuto sabato scorso in seguito a una caduta in un allenamento di dirt track e questa mattina è stato dichiarato fit to ride dallo staff medico di Jerez. “Sabato mattina ero con degli amici e sono caduto. È stata una caduta molto piccola ma chi era dietro mi è salito sul mignolo” ha spiegato Marquez. “È stata una fortuna che sia passato solo sul mignolo… Per me è già una fortuna essere qui. Domani proverò sulla moto e vedremo. Sicuramente sarà doloroso perché l’operazione è stata sabato sera ma so che qui a Jerez avrò la motivazione dei fan che potrà aiutarmi”.

Dovizioso: “Prime tre gare speciali”

Secondo in classifica iridata a 6 punti di ritardo da Valentino Rossi c’è Andrea Dovizioso, che nei primi tre round stagionali ha collezionato tre secondi posto. “Le prime tre gare sono state speciali. Siamo a sei punti dal leader e siamo contenti di essere qui dopo tre ottime posizioni in gara” ha detto Dovizioso. “Sarà importante capire il livello su questa pista che non è la migliore per noi. Ma credo che con il feeling che abbiamo con questa moto potremo fare una buona gara anche qui. Nelle prime gare non avevamo avuto molto tempo per lavorare sulle moto. Da questa gara avremo più tempo e più margine per provare nuovi assetti. Sono piccoli dettagli ma siamo vicini ma se risolvere i piccoli aspetti potremmo combattere per la vittoria”.

Lorenzo: “Sono in buone condizioni, non ci sono scuse”

Il maiorchino della Yamaha non è riuscito ancor a salire sul podio da inizio stagione “Queste tre gare non sono state un inizio perfetto della stagione per noi” ha spiegato Lorenzo. “Abbiamo messo Jerez credo che sia il posto perfetto per iniziare a farlo. Sono in condizioni perfette, ho potuto riposarmi, credo che non ci saranno più scuse domenica. Dobbiamo migliorare e cercare di essere più costanti n gara. Spero di poter essere più veloce per poter combattere per la vittoria”.

Crutchlow: “Mi aspetto un weekend positivo” Smith: “Bellissimi ricordi qui”

Reduce dal primo podio stagionale, Cal Crutchlow è pronto a dimostrare di poter lottare lì davanti con i primi in ogni gara. “Sono state tre gare strane per noi. Nono molto male in qatar, male in Texas, e molto bene in Argentina. Mi piace ora essere in Europa e credo che potremo fare un buon lavoro, migliorando il nostro pacchetto. Mi aspetto un weekend positivo qui a Jerez”. Ultimo a prendere la parola è Bradley Smith: “Ho bellissimi ricordi qui. Sono tanti giri qui e ho sempre fatto buone prestazioni su questo tracciato. Qui a Jerez manca un po’ l’aderenza ma dobbiamo prima andare in pista per capire cosa accadrà. Dobbiamo cercare un po’ di passo in gara, vedremo come andrà il weekend”.

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