Kalashnikov, ecco la moto elettrica per l’esercito russo
È conosciuta in tutto il mondo per il Kalashnikov, il fucile d’assalto AK-47 ideato dal generale Mikhail Kalashnikov oggi prodotto in oltre 25 paesi, ma ora l’omonima azienda russa che produce la mitica arma vuole tornare alla ribalta per aver costruito la prima moto elettrica per l’esercito e la Polizia di Mosca. Come riporta il magazine autoevolution.com, la compagnia ha recentemente presentato il modello Izh all’International Military-Technical Forum e presto entrerà a fare parte delle divisioni speciali dell’esercito russo.
Kalashnikov, l'e-bike per l'esercito russo
La moto è alimentata da un motore elettrico da 15 kW alimentato da una batteria agli ioni di litio con un’autonomia sufficiente a percorrere tra i 100 e i 150 chilometri con una singola ricarica. Silenziosa e in grado di affrontare terreni accidentati, è progettata per ricognizioni, pattuglie, raid e operazioni di ricerca. La velocità massima è limitata a 80 km/h. Dopo aver superato i test iniziali, 50 unità sono state assegnate alla Polizia di Mosca per pattugliare la città, in occasione di eventi, come parate di moto, maratone, nonché per essere utilizzate nei parchi e aree naturali protette.
Livrea speciale per le forze militari
La moto si presenta spartana e sembra essere progettata su di un modello enduro. Fornita con sospensioni standard, trasmissione finale a catena e sistema frenante con disco singolo anteriore e freno a tamburo posteriore, dispone di un display Lcd sul cruscotto in grado di fornire informazioni multiple. Il kit aggiuntivo, invece, comprende diverse protezioni per i fari, motore e carene laterali, oltre a sirena, radio CB e sirena. Nella versione destinata all’esercito, la livrea è ovviamente camouflage e viene fornita completa di borse laterali e custodie per le armi. Ancora presto per dire se avrà lo stesso successo dell’iconico AK-47 ma bisogna dare atto del passo in avanti per rendere le forze speciali russe green.