Kenny Roberts Jr nominato leggenda della MotoGP
La Hall of Fame del Motomondiale accoglie una nuova leggenda della MotoGP: Kenny Roberts Jr, figlio del grande Kenny, è stato insignito oggi ad Austin, in occasione del Gp delle Americhe, della massima onorificenza delle due ruote. È la prima volta che una coppia padre-figlio entra a far parte della Hall of Fame del Motomondiale. Classe 1973, Roberts Jr ha seguito le orme del padrediventando campione americano nel 1992. Il suo esordio nel Motomondiale nel 1992 in classe 250cc, come wild card in sella alla Yamaha, per poi affrontare il salto di categoria nel 1996. Passato alla Suzuki nel 1999, ha chiuso la prima stagine da vicecampione del mondo, centrato il titolo l’anno seguente con quattro vittorie (Malesia, Spagna, Catalunya e GP del Pacifico) e un bottino di 258 punti, 49 in più del primo inseguitore, Valentino Rossi, con cui è diventato il primo figlio d’arte a vincere il mondiale della classe regina con il padre iridato andcora in vita. Il passaggio dalla 500 alla MotoGP non rese più competitivo lo statunitense che lasciata la Suzuki, dal 2006 ha corso con una KR211V, una moto con motore Honda sviluppata dal team KR del padre per poi essere sostituito a metà della stagione successiva dal fratello Kurtis.
Questo è un giorno speciale perché è la prima volta che un pilota è nominato MotoGP Legend come suo padre. Voglio ringraziare Kenny Roberts Senior per essere qui in questo momento. Entrambi hanno contribuito a rendere grande il MotoGP™. Kenny Roberts Jr, inoltre è stato fondamentale nel creare quella che poi è diventata la Safety Commission – ha spiegato Carmelo Ezpeleta, ceo di Dorna Sport.
Commosso, circondato dalla sua famiglia e dal padre, Kenny Roberts Jr ha ringraziato per il riconoscimento. Il nome di Kenny Roberts Jr è l’ultimo in ordine di tempo ad aggiungersi a quelli di altri grandi che hanno fatto la storia del motociclismo dopo Franco Uncini, Alex Criville, Nicky Hayden, Marco Simoncelli, Casey Stoner, Giacomo Agostini, Mick Doohan, Geoff Duke, Wayne Gardner, Mike Hailwood, Daijiro Kato, Eddie Lawson, Anton Mang, Angel Nieto, Wayne Rainey, Phil Read, Jim Redman, Kenny Roberts, Jarno Saarinen, Kevin Schwantz, Barry Sheene, Freddie Spencer, John Surtees e Carlo Ubbiali.
“È difficile trovare le parole adesso, è un sogno e ho sempre desiderato far parte dei nomi leggendari del motociclismo. Posso però dire che quelli in classe 500 sono stati anni meravigliosi. Ma non ho vinto come mio padre, lui ha due titoli più di me – ha sorriso Roberts Jr, indicando il padre.