L’elettrica Nio punta gli Stati Uniti con una quotazione record di 2 miliardi di dollari

Le auto elettriche non rappresentano solo il futuro, ma sono state in grado di ritagliarsi uno spazio importante anche nel presente prendendosi una fetta importante. Uno tra i mercati in espansione sul fronte elettrico è certamente quello cinese che, con l'elettrica Nio, sta per quotarsi in Borsa Usa con un valore stimato di due miliardi di dollari, pronta per il lancio della prima auto elettrica sul mercato statunitense nel 2020. Una valutazione altissima considerato che non ha ancora venduto nulla nel mercato americano e che solo il gigante del commercio elettronico Alibaba Group Holding Ltd ha avuto una quotazione maggiore negli Stati Uniti.
Un'auto da sette posti e 350 km d'autonomia
L'idea dell'azienda cinese è quella di produrre un'auto di massa in grado di incontrare i gusti degli automobilisti americani conquistando una fetta di mercato fondamentale. Una vettura ispirata, forse fin troppo, alla Toyota Mirai a idrogeno, un crossover station wagon che prende il nome di ES8 e dalla quale deriverà il progetto che, nelle intenzioni della casa cinese, dovrà conquistare il mercato a stelle e strisce con alcune delle caratteristiche fondamentali dell'auto come i sette posti disponibili, un'autonoma di 350 km, motori elettrici di potenza equivalente a 653 Cv in grado di garantire un'accelerazione da 0 a 100 in 4,4 secondi e soprattutto la possibilità di cambiare batterie in appena 3 minuti.
Un'azienda, quella di Shanghai, che appena 3 anni fa neanche esisteva e che ora si prepara a sbarcare negli Stati Stati con una quotazione record di due miliardi di dollari. Tutto sembra pronto per la quotazione in Borsa tanto che la Reuters dà per certo il coinvolgimento di 8 importanti banche che operano negli Stati Uniti come Morgan Stanley, Goldman Sachs, Merrill Lynch, Credit Suisse, Citigroup, Deutsche Bank, JPMorgan e Ubs. Un'operazione che potrebbe aprire nuovi scenari nel marcato americano e non solo; Nio è pronta e se l'accoglienza del pubblico sarà favorevole potrebbe candidarsi a diventare uno dei colossi dell'auto.