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L’incidente Rossi-Marquez silenzia la Direzione gara: non giudicherà più la MotoGp

Sarà un nuovo organo formato da tre commissari indipendenti a prendere le decisioni sanzionatorie sul comportamento dei piloti durante gara e prove. Approvata anche l’introduzione dei sensori di pressione negli pnuematici.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi e Marc Marquez durante il Gp di Malesia 2015 / MotoGp.com
Valentino Rossi e Marc Marquez durante il Gp di Malesia 2015 / MotoGp.com

Il Sepang clash tra Valentino Rossi e Marc Marquez durante il penultimo round del calendario della stagione MotoGp 2015 ha segnato per sempre un prima e un dopo del Campionato del mondo di motociclismo. In seguito a quell’azione in pista, punita tardi e male dalla Direzione Gara, la Dorna ha valutato di non occuparsi più degli aspetti sanzionatori del Motomondiale. A differenza di quanto accaduto fino alla passata stagione, dal 2016 sarà infatti introdotto un nuovo organo giudicante composto da tre commissari indipendenti che non comprenderà nessun rappresentante Dorna al suo interno. La questione è stata affrontata nell'incontro di giovedì scorso a Gp Commission a Ginevra, in sede Fim, e la decisione ratificata in una nota stampa pubblicata oggi 6 febbraio.

Abbiamo avuto un incontro in Commissione Grand Prix dove Dorna, la FIM, IRTA e MSMA erano presenti e abbiamo preso molte decisioni importanti. Tra queste alcune riguardano il GP singolo e in particolare abbiamo deciso per una separazione di funzioni – ha spiegato il Presidente della Fim, Vito Ippolito.

Vogliamo porre la miglior attenzione possibile alla gara perché ci sono molte responsabilità e questioni delicate da trattare. È necessaria una manovra più libera ma più coinvolgente e che non penalizzi i piloti. Avremo un nuovo organo formato da tre commissari, che dovranno giudicare il comportamento dei piloti durante le gare e le prove, il loro sarà un compito molto delicato ma importantissimo.

Abbiamo una vasta gamma di sanzioni, abbastanza per lasciare libertà al giudice di decidere quale sia la giusta pena che si può applicare. In questi anni abbiamo utilizzato un sistema di punti di penalità, dovremo decidere come procedere e capire se continuare con esso, cambiarlo o usarlo solo in parte – ha concluso Ippolito

Steward e Direzione Gara

La composizione della Direzione di gara rimarrà invariata e comprenderà tre membri: Mike Webb (Direttore di gara), Franco Uncini (FIM) e Javier Alonso (Dorna). La Direzione gara continuerà ad essere responsabile in primo luogo dell'efficiente e sicuro svolgimento degli eventi. Le competenze della direzione di gara riguarderanno l'applicazione delle sanzioni limitatamente a penalizzazione per infrazioni come eccesso di velocità in pit lane, sorpasso in regime di bandiera gialla, ecc. Tutte le altre questioni che richiedono un'ulteriore analisi delle azioni, compresi eventuali circostanze di guida pericolose, saranno invece valutate dagli Steward cui saranno affidate le decisioni su penalizzazioni e sanzioni in tali circostanze. I commissari sportivi saranno anche responsabili di eventuali appelli o ricorsi alle decisioni. Il nuovo organo di commissari sarà composto da tre membri: Mike Webb e due altri membri nominati dalla FIM. Mike Webb sarà responsabile per il coordinamento delle attività dei commissari sportivi e si occuperà della comunicazione delle decisioni.

Sensori di pressione dopo l'incidente di Baz

Dopo l’incidente di Loris Baz nei test di Sepang, è stato inoltre decisa e approvata l’introduzione dei sensori di pressione degli pneumatici. Michelin ha infatti ipotizzato che l’esplosione dello pneumatico posteriore del pilota francese possa dovuta alla bassa pressione. In tal senso la GP Commission ha deciso di rafforzare il regolamento vigente, consentendo al Direttore tecnico e il suo staff, assistito dagli ingegneri del fornitore ufficiale di pneumatici Michelin di verificare che la pressione minima degli pneumatici venga rispettata. Infine, tali informazioni saranno registrate automaticamente tramite il datalogger e disponibili tramite download per lo staff tecnico. Lo staff tecnico e quello fornitore di pneumatici saranno quindi autorizzati a verificare manualmente la pressione degli pneumatici in qualsiasi momento. Restano invece da definire i metodi e attrezzature per la registrazione elettronica delle informazioni.

Dopo il problema con la gomma posteriore a Sepang, abbiamo deciso di discuterne e, con una veloce approvazione, potremo già vedere quest’anno l’uso dei sensori di pressione negli pneumatici – ha spiegato Carmelo Ezpeleta, ceo di Dorna.

Il sistema sarà proposto dai membri MSMA a Phillip Island e questo rappresenta un problema da risolvere immediatamente – ha concluso.

Elettronica ed eventi promozionali

Approvata la procedura che consente al il direttore tecnico di controllare canali di manutenzione specifica del datalogger interno e l'elenco preciso canali dei obbligatori e disponibili a disposizione. Approvata inoltre la procedura di omologazione dei sensori di fornitori di terza parti, così come quelli dei costruttori. Inclusi nel regolamento anche una serie di obblighi per i piloti a partecipare alle attività promozionali, come già definito negli accorsi di partecipazione tra Irta e i team del Motomondiale. Tali obblighi prevedono la partecipazione a sessioni di autografi, conferenza stampa, giri di parata, ecc. Il mancato rispetto potrà comportare sanzioni sportive in aggiunta a sanzioni pencuniare contenute negli accordi di partecipazione.

Quickshift in Moto2

In Moto2 è stato identificato che determinati malfunzionamenti al cambio nei motori forniti al campionato sono in gran parte attribuibili ad alcune componenti del quickshift prodotto da fornitori di terze parti. Il direttore tecnico, in accordo con Externpro – fornitore dei propulsori Honda – specificherà una marca e modello di un Quickshift del cambio prodotto da un fornitore terzo che sarà obbligatorio per questa classe. L’effettiva attuazione del presente regolamento sarà applicata quando il direttore tecnico avrà ritenuto che tutti i team abbiano avuto il tempo sufficiente per acquisire il nuovo materiale.

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