La Brabham di nuovo in Formula 1? Probabile il ritorno già dal 2013
Dopo la Lotus il mondo della Formula 1 sembra essere pronto a riaccogliere un'altro storico marchio britannico, la Brabham. E' questo quanto trapela dalle parole di David Brabham, figlio del fondatore Jack, unico pilota della storia a vincere un titolo iridato con la propria scuderia nel lontano 1966. Già da diverso tempo si parla oramai di un progetto in grado di riportare la storica scuderia messa in piedi dal tre volte campione del mondo sulla griglia di partenza. A quanto risulta tutto è iniziato a fine 2009, ossia quando la Formtech, l'azienda tedesca detentrice dei diritti della Brabham Gran Prix Ltd, aveva inoltrato richiesta di rientrare nel mondiale di Formula 1 approfittando della politica direzionale dell'allora presidente della Fia Max Mosley, il quale era intenzionato ad aprire le porte del Circus anche a quelle realtà non del tutto stabili a livello finanziario.
Il Progetto – Fu però subito accantonato a causa della famiglia Brabham, oppostasi in sede legale per i diritti d'utilizzo del proprio nome. Durante gli ultimi tre anni però, come spiega lo stesso David Brabham, la disputa in tribunale sembra esser giunta ad un accordo: "La questione si svolge ancora dietro le quinte. Siamo arrivati alla definizione del 98% delle cose, quando saremo effettivamente arrivati in fondo, vedremo cosa si potrà fare. C'è la possibilità di un ritorno in Formula 1". L'affascinante ipotesi di un ritorno resta dunque confermata, da definire però le modalità di un progetto non ancora chiaro ed attualmente fermo a semplici dichiarazioni. Al momento, l'unica porta in grado di condurre al Mondiale sembra essere quella che passa dal rilevamento dell'oramai defunta HRT, un modo come un'altro per ricreare da zero la propria scuderia facendo leva sulle ceneri di quella spagnola. Nel frattempo la stagione 2013 si appresta a partire con 11 team al seguito, da vedere se si riuscirà a passare dalle parole a fatti veri e propri.
La Brabham – E' un machio sbarcato nel Circus nel lontano 1962, facendo di fatto la storia di quegli anni. Da allora sono stati portati a casa due titoli Mondiali costruttori (1966 – 1967) e quattro titoli piloti a cura dello stesso fondatore Jack Brabham (1966), del Neozelandese Denis Hulme (1967), per finire con la doppietta brasiliana firmata Nelson Piquet (1981 – 1983). Successivamente un lento declino ha portato nel 1992, al termine di una stagione disastrosa, all'abbandono del progetto Formula 1.