La Ferrari FF piace due volte di più al Salone di Shanghai 2011
Dopo l'assegnazione del titolo di vettura più performante dell'anno alla Ferrari 458 Italia, che tra le 14 sportive in lista per la vittoria ha catturato l'attenzione dei ben 66 giornalisti (provenienti da 24 diversi Paesi) che formavano la giuria, prosegue al rialzo l'indice di gradimento globale per le nuove nate in casa Maranello.
Questa volta è il turno della Ferrari FF, che al Salone di Shanghai 2011 vanta il plauso del pubblico e non solo. Il celeberrimo magazine Car&Driver, attraverso una commissione formata dai migliori opinionisti nel campo dell'automotive, ha infatti assegnato alla 4 ruote motrici il titolo di "Super Car più bella del 2011", per la sua innata originalità, il suo stile ora rivisitato dai tecnici di Pininfarina, la tecnologia sempre all'avanguardia e la sua eccellenza nel campo della realizzazione che fa capo agli abili costruttori ed alla scelta dei materiali che la costituiscono.
Ma non è finita quì. Di fatti, grazie ad un sondaggio a cui hanno partecipato le migliaia di visitatori e gli addetti ai lavori presenti alla Kermesse Cinese, l'Oriental Tv Network, ha individuato la FF come la "Più importante fra le automobili importate al Salone del 2011". La vettura presentata da Felipe Massa, il famoso pilota di Formula 1, ha dunque spopolato anche nel mercato Cinese, lì dove l'Amministratore Delegato, Amedeo Felisa ha tenuto a precisare che:
"Nel 2010 qui abbiamo venduto 300 auto, quest'anno abbiamo proiezioni che ci danno un aumento di almeno il 30%. Per la fine del 2011, la Great China sarà per noi il secondo mercato".
Si punta quindi anche quest'anno a migliorarsi, cercando di affascinare il più possibile quella fascia manageriale che meglio può apprezzare le caratteristiche della super car italiana. A tal proposito, per tutti i futuri acquirenti orientali, ma sopratutto per coloro che da sempre sono abituati a muoversi attraverso l'ausilio di un'autista, la Ferrari ha inoltre messo a punto dei corsi di guida specifici per meglio assuefarsi alla particolare guida sportiva che questa vettura richiede.