La Ferrari nel 2040? I designer la vedono così
Per una casa motoristica prevedere quello che succederà nel 2040 non è affatto semplice ma per una società come la Ferrari il futuro è alle porte. Ecco perché la Top Design School ha aperto le porte ad una sfida così avvincente ed entusiasmante. Il concorso della casa di Maranello è stato affrontato da decine di artigiani in erba provenienti da tutto il mondo che hanno presentato la loro idea di come sarà la Ferrari nel 2040: i risultati vanno dalle supercar di classica ispirazione alle creazioni futuristiche che danno un nuovo modo di interpretare la definizione di "automobile". I 12 finalisti che sono stati scelti dalla Ferrari provengono da quattro scuole di design diverse e differiscono ampiamente nella loro struttura, nel tono e nella filosofia estetica. Si va da "De Esfera", proveniente da Hongik University della Corea del Sud, probabilmente la più tradizionale del lotto, alla stravagante "FL" della tedesca Hochschule Pforzheim che appare più come navetta per il tempo libero. Sono diverse le interpretazioni date dai partecipanti. Il vincitore sarà selezionato da una giuria speciale composta da artigiani Ferrari, da ingegneri, piloti professionisti e anche alcuni collezionisti famosi che annunceranno il loro responso il 15 gennaio 2016.Verrà assegnato anche un premio speciale che si baserà sulla votazione degli utenti sulla pagina Facebook della Ferrari. Qualunque sarà il futuro della Ferrari, sembra che il marchio rimarrà fedele alle sue radici almeno per quanto riguarda la parte della meccanica. Tutte queste idee hanno una cosa in comune, mancano i tubi di scarico. Fra 25 anni, dunque, potremmo trovarci di fronte ad una Ferrari senza il motore V8 o V12 a cui siamo abituati, che siano turbo, aspirati o ibridi.