La Ferrari replica alle novità Mercedes, a Silverstone debutta il nuovo fondo
"Puoi portare un pacchetto interessante con tante novità ma magari scalda troppo e ti fermi a destra" aveva maliziosamente replicato il team principal Maurizio Arrivabene alla fine della gara in Austria dopo il doppio ritiro dei rivali Mercedes. Una filosofia, quella scelta dalla Ferrari di portare un numero ridotto di aggiornamenti quasi su ogni pista, che è l'opposto delle Frecce d'argento arrivate a Spielberg quasi con una vettura B proprio per le numerose componenti che poi, complice la sfortuna, in gara non hanno dato i frutti sperati.
Un fondo rinnovato per battere la Mercedes
Fedele al proprio credo il Cavallino arriva a Silverstone con l'intenzione di mantenere la vetta di entrambe le classifiche e per farlo porterà un nuovo fondo nel posteriore che dovrebbe riguardare anche il diffusore della SF71H, un dettaglio che non è da sottovalutare su un tracciato come quello inglese in cui sarà fondamentale sfruttare a proprio vantaggio i curvoni veloci che caratterizzano la pista. Una modifica, quella con la quale la Rossa si presenterà in Gran Bretagna, che dovrebbe garantire quello step sul fronte dell'aerodinamica che già Arrivabene aveva individuato come centrale alla fine del GP d'Austria e che ha sempre penalizzato la Ferrari sul tracciato di Silverstone.
La novità nelle prove libere del venerdì
Una ulteriore incognita è rappresentata dalle gomme: l'appuntamento in terra inglese, infatti, sarà l'ultimo con gli pneumatici ribassati di 0,4 mm e i due precedenti – Barcellona e Francia – non fanno ben sperare visto che in entrambe le occasioni arrivò la vittoria Mercedes. Una gara, quella di Silverstone, che la Ferrari sarà costretta a correre in difesa: il nuovo fondo, che sarà provato dai piloti nelle sessioni di prove libere del venerdì per essere poi montato, se ci sarà un riscontro positivo da parte di entrambi, non può fare miracoli e quello inglese è il regno di Hamilton, dominatore incontrastato da ormai 4 stagioni. Nonostante questo la Rossa non vuole partire battuta, vincere la gara di casa del rivale al titolo significherebbe mettere una bella ipoteca, soprattutto psicologica, sul mondiale 2018.