La Fiat Punto compie 20 anni: foto-storia
In questi giorno Fiat ha deciso di pubblicizzare la Punto ricordandone il 20esimo anniversario, un traguardo non da poco in un mercato che, salvo riscoprire modelli storici rivoluzionandoli, ha fame unicamente di novità. E' giusto ripercorrere brevemente la storia di questo modello che ha accompagnato e trainato la Fiat in anni difficili (8,7 milioni gli esemplari venduti), modificandosi, ma riuscendo sempre a richiamare le proprie caratteristiche. Di Fiat Punto riconosciamo tre generazioni, fino ad arrivare un ulteriore sviluppo che ha generato dalla Punto due ulteriori modelli, espressione di quella strategia di marketing che ha messo in pratica la Fiat da qualche anno e che aumenta il proprio parco auto diversificando quelle già in commercio.
Prima generazione
[Foto da Wikipedia]
Nel 1993 inizia la storia della Punto, chiamata a sostituire – pesante fardello – la Uno. Il testimone viene raccolto con successo, la Uno conquista il suo spazio nella storia, ma la scena presente è occupata dalla Punto. La prima generazione vince nel 1995 l'ambito premio Auto dell'anno e chiude il suo ciclo nel 1999 con un bottino di 3,5 milioni di auto vendute. Gli automobilisti hanno apprezzato l'abitabilità interna particolarmente generosa di spazi rispetto alla concorrenza del segmento B.
Seconda generazione
[Foto da Wikipedia]
Nel 1999 la seconda versioni introduce qualche novità, ma quella principale è l'alimentazione common rail. Si tratta del primo inserimento di una tecnologia Fiat che diventerà la base per i motori diesel. Tra le diverse motorizzazioni la seconda generazione della Punto includeva anche la 1.9 JTD Common Rail. Quando venne presentata questa seconda serie Fiat festeggiava il 100° anniversario della propria nascita. Un evento che venne caricato sulle spalle degli ingegneri che furono chiamati ad aggiornare la Punto. La nuova soluzione piacque agli esperti EuroNCAP, che premiarono la Punto con quattro stelle, il massimo fino ad allora per un'utilitaria.
Terza generazione
[Foto di Pava]
Nel 2003 arriva la terza serie con due motorizzazioni turbodiesel common rail di seconda generazione, le 1.3 e 1.9 Multijet. Tra le novità sulle motorizzazioni si ricorda l'alimentazione Natural Power a benzina e metano. Nell'abitacolo il climatizzatore bi-zona, il servosterzo modificabile e i cambi automatici introducono qualche comfort in più. Ma i veri cambiamenti devono ancora arrivare e portano nel 2005 alla Grande Punto, che vuole ridare a quest'auto una delle sue caratteristiche più apprezzate (gli spazi interni), seguita nel 2009 dalla Punto Evo. La Evo sviluppa gli spazi della Grande Punto in linee più decise, ma di fatto diventa una gradazione intermedia di un cambiamento più determinante: la Fiat 2012, che unisce le caratteristiche della Grande Punto e della Evo.
[Foto di Clément Bucco-Lechat]