La figlia Gina rompe il silenzio su papà Michael: “Continua a combattere!”
Sono trascorsi cinque lunghi anni da quando Michael Schumacher rimase vittima del tragico incidente sugli sci a Meribel. Da quel momento, l'ex campione della Formula 1 ha combattuto e sta combattendo, sempre in bilico tra la vita e la morte, in condizioni disperate, costretto a cure continue, in una clinica in cui resta 24 ore su 24 monitorato e controllato. Mentre il mondo va avanti, mentre la vita continua, c'è chi di Michael non si perde nemmeno un minuto, come sua figlia, Gina Maria, allora una ragazzina e oggi giovane donna di 20 anni.
Proprio Gina Maria ha riacceso l'interesse mediatico verso il papà campione di Formula 1. E lo ha fatto attraverso i social, con un semplice post carico d'amore e di affetto verso il proprio caro: "C'è una sola felicità in questa vita, amare ed essere amati", parole semplici alle quali la ragazza ha aggiunto gli hashtag "continua a combattere" e "team Michael".
Subito, miglia di centinaia di tifosi hanno rilanciato il post via web, così da renderlo immediatamente virale. Perché il 26 novembre non è una data a caso: il messaggio è arrivato a cinque anni esatti dall'ultimo Gran Premio corso dal pilota tedesco in Formula 1.
La giovane 20enne ha parlato per la prima volta delle condizioni del padre, vittima del tragico incidente a Meribel il 29 dicembre 2013. Prima di oggi, era rimasto tutto in silenzio, lontano dai riflettori dell'opinione pubblica, quasi riuscendo a far dimenticare le condizioni di Michael al mondo, rendendole qualcosa di privato. Ogfgi, Gina Maria ha deciso di rompere quella campana, ricordando Schumi e ricevendo in cambio migliaia di abbracci virtuali da parte dei suoi tifosi.
Solo qualche giorno fa, la rivista britannica F1 Racing aveva indetto un sondaggio tra i lettori per celebrare i 70 anni della Ferrari e proprio Michael Schumacher è stato eletto come pilota più amato della storia del Cavallino, davanti a Kimi Raikkonen e Gilles Villeneuve.