La Formula 1 cambia proprietà, Ecclestone a un passo dall’addio
Il regno di Bernie Ecclestone sembra arrivato al capolinea, i prossimi sembrano essere gli ultimi giorni da amministratore delegato del circus per il manager 86enne. Il passaggio agli americani di Liberty Media, approvato dalla FIA nel Consiglio straordinario convocato proprio per l'occasione, sembra aver accelerato il processo di rinnovamento della Formula 1 tanto che il manager britannico potrebbe salutare a breve.
Uno scenario difficilmente immaginabile fino a pochi mesi quando era stato lo stesso Mister E a svelare che i nuovi proprietari a stelle e strisce avevano chiesto la sua permanenza per altri tre anni almeno. I piani, però, sembrano essere cambiati: da qui la decisione di puntare con decisione su Chase Carey, ex dirigente della 21st Century Fox e attuale presidente della nuova Formula 1, al quale potrebbe essere affiancato, come riportato dalla BBC, Sean Bratches che dovrebbe prendere il controllo del marketing, delle sponsorizzazioni e degli aspetti mediatici della Formula 1 – proprio l'area di cui si è occupato Bernie Ecclestone per circa 40 anni -. Insieme a lui potrebbe esserci anche Ross Brawn, ex ingegnere Ferrari.
Per Ecclestone potrebbe esserci la carica di presidente onorario
Un cambiamento confermato anche dallo stesso manager inglese che, in una intervista alla Associated Press, aveva dichiarato: "Non dipende da me, ma bisognerà vedere da cosa vorranno fare loro. Dobbiamo comunque pensare a qualcosa nel caso in cui io dovessi morire o mancare per qualche motivo, ed è giunto il momento di farlo. Stiamo cercando delle persone che possano prendersi cura di tutto ciò di cui mi occupo io, come le sponsorizzazioni e cose del genere" sono state le sue parole. Per Ecclestone potrebbe esserci comunque un incarico: la nuova proprietà americana starebbe pensando di nominarlo presidente onorario, ma, stando a fonti vicine proprio a Mister E, appare difficile che l'86enne possa accettare un ruolo che non preveda un potere decisionale. La strada sembra ormai tracciata, il futuro imminente della Formula 1 non prevede la presenza di Bernie Ecclestone.
